Telegram si schiera contro l’ISIS bloccando centinaia di account.

Telegram si è schierato definitivamente contro l’ISIS. Attualmente riesce a bloccare circa 2000 canali che appartengono agli estremisti. A causa della filosofia principale di questa applicazione, i terroristi la usano per comunicare e per organizzare attentati. Telegram infatti è una delle app dedicate alle comunicazioni più sicure al mondo e spesso viene utilizzata da malintenzionati per pianificare attacchi.

Alcuni media hanno affermato che facciamo poco o nulla per fermare il diffondersi dei contenuti dell’ISIS sulla sua piattaforma. Nulla può essere più lontano dalla verità: ogni giorno blocchiamo oltre 60 canali correlati all’ISIS prima che possano ottenere qualsiasi trazione, e più di 2000 canali vengono bloccati ogni mese.” ha scritto Telegram in una comunicazione ufficiale.

Infatti Telegram è stato citato più volte come uno dei canali preferiti dall’ISIS per coordinare e pianificare attentati. Telegram però ci tiene ad evidenziare il suo impegno per combattere il terrorismo internazionale. Per rimanere aggiornato in tempo reale su questo fatto clicca qui. Telegram ha aperto un sito internet chiamato ISIS WATCH dove vengono poste in evidenza tutti i traguardi raggiunti dell’app contro l’ISIS.

Al giorno d’oggi sono stati eliminati quasi 2000 bot e canali nel mese di Settembre. 1800 ad Ottobre, 2094 a Novembre e ben 2233 a Dicembre. Telegram ci tiene a precisare che anche ogni singolo utenti può richiedere di bloccare un canale o bot sospetto.

Ancora una volta questa applicazione si dimostra attenta alle politiche attuali prendendo una posizione netta dinanzi al terrorismo. Non si può dire la stessa cosa riguardo a WhatsApp. Altra applicazione per comunicare largamente diffusa in tutto il mondo. Molti sono a conoscenza del fatto che questa applicazione non è sicura al 100% e le nostre conversazioni possono essere rintracciate. Proprio per questo motivo l’ISIS non utilizza maggiormente questa applicazione.

iTechmania vi terrà aggiornati, come sempre, sul caso.

 

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25 anni, appassionato di tecnologia in tutti i suoi aspetti dall’acquisto del suo primo smartphone. Ha precedentemente lavorato in diversi rivenditori Apple ed è in continua ricerca di smartphone, smartwatch applicazioni ed accessori da recensire e rumors da approfondire.