Il fornitore di chip Apple, TSMC ha confermato i suoi piani di produrre in serie i chip a 3nm di prossima generazione in Arizona.
Stando alle affermazioni del fondatore della società taiwanese, TSMC, fornitore Apple di processori, produrrà la prossima generazione di chip a 3 nanometri nelo suo stabilimento da 12 miliardi di dollari in Arizona.
In un’intervista dedicata tenuta a Taipei con alcuni giornalisti locali, Morris Chang, fondatore di TSMC, ha riferito che i nuovi chip a 3nm saranno realizzati nello stesso stabilimento della precedente generazione.
TSMC produrrà i prossimi chip a 3 nanometri per Apple
Nella sua intervista per Reuters, Chang ha riferito che sebbene si sia allontanato dagli affari della sua azienda, sa che la società starebbe finalizzando i piani per avviare la produzione dei chip a 3nm. Nello specifico, lo stabilimento in Arizona sarà suddiviso in fase uno e fase due. La prima dedicata ai 5nm, la seconda ai 3nm.
Questa dichiarazione arriva dopo la comunicazione da parte di Apple del passaggio dai 5 ai 3 nanometri a partire dai chip M2 Pro o M3. Sia il chip M3 per Mac che il chip A17 per i modelli di iPhone 15 Pro dovrebbero essere sempre prodotti da TSMC.
Mark Gurman di Bloomberg ha suggerito che si aspetta che l’M2 Pro venga impiegato nella produzione dei MacBook Pro da 14 e 16 pollici della prossima generazione, oltre che per un Mac mini di fascia alta, dai compoenti premium.
Il passaggio ad un processo più avanzato si traduce in genere in prestazioni ed efficienza energetica migliorate, consentendo velocità più elevate e una maggiore durata della batteria sui futuri Mac e iPhone.
Secondo TSMC, la tecnologia a 3 nm, nota anche N3, offrirà fino al 70% di guadagno in densità logica, fino al 15% in velocità e fino al 30% in riduzione della potenza richiesta per la stessa velocità della generazione passata. La produzione dovrebbe essere avviata dalla seconda metà del 2023.
