TikTok e l’ipotesi Elon Musk: una svolta possibile?
Dopo l’acquisto di Twitter (ora X), Elon Musk potrebbe tornare protagonista nel mondo dei social media. Stando a quanto riportato da Bloomberg, la Cina starebbe valutando una strategia di uscita per TikTok US, a rischio di ban definitivo il prossimo 19 gennaio. L’opzione sul tavolo vedrebbe la cessione delle operazioni statunitensi proprio a Musk. Tuttavia, un portavoce di TikTok ha già smentito questa ipotesi alla BBC.
Decisioni cruciali per il futuro di TikTok
La Corte Suprema degli Stati Uniti si prepara a decidere sul futuro di TikTok nel Paese. La legge in discussione richiede alla società cinese ByteDance di vendere le sue attività americane. Nel frattempo, i funzionari cinesi sembrano aperti a esplorare soluzioni alternative. Non è un caso che Elon Musk sia considerato una figura chiave per risolvere la situazione. A breve, Musk assumerà anche un ruolo di rilievo nel governo statunitense, guidando il nuovo Dipartimento per l’Efficienza.
Una settimana decisiva
Il periodo tra il 19 e il 20 gennaio sarà cruciale. La Corte Suprema annuncerà il suo verdetto mentre Donald Trump si insedierà nuovamente alla Casa Bianca. Nonostante si sia dichiarato contrario al ban di TikTok, è da vedere se il nuovo presidente modificherà la sua posizione qualora l’accordo con Musk si concretizzasse.
Le posizioni di ByteDance e TikTok
ByteDance preferirebbe mantenere il controllo su TikTok, ma le probabilità non sono favorevoli. I giudici hanno lasciato intendere di voler confermare la legge in discussione. Se approvata, TikTok potrebbe essere disattivato per circa 170 milioni di utenti americani. Nonostante ciò, un portavoce di TikTok ha definito “pura finzione” la possibilità di una cessione a Musk, ribadendo che ByteDance non ha intenzione di vendere.
Musk: da Twitter a TikTok?
Elon Musk è già il proprietario di X, acquisito nel 2022 per 44 miliardi di dollari. Un eventuale acquisto di TikTok rappresenterebbe un salto significativo nel mondo dei social media. A differenza di Twitter, TikTok ha una base utenti molto più ampia e una crescita più rapida. Potrebbe quindi rappresentare una sfida diretta alla galassia di Zuckerberg.
La miniera di dati di TikTok
Musk ha già espresso la sua contrarietà al ban di TikTok negli Stati Uniti. Con il controllo del social cinese, avrebbe accesso a una vasta mole di dati personali. Questi potrebbero essere utilizzati per sviluppare ulteriormente la sua società di intelligenza artificiale, xAI. Inoltre, Musk è già proprietario di Starlink, la rete di satelliti che punta a connettere il mondo. I dati di TikTok potrebbero quindi rafforzare ulteriormente le sue iniziative tecnologiche.
Dubbi e incognite
Resta incerto quanto ByteDance sia coinvolta nelle discussioni cinesi o se siano già stati avviati contatti con Musk per un accordo. TikTok US avrebbe un valore stimato di decine di miliardi di dollari, anche se il prezzo potrebbe diminuire in caso di ban.
Le alternative emergenti
Nel frattempo, gli utenti statunitensi stanno esplorando piattaforme alternative. Xiaohongshu (conosciuta anche come “RedNote”) e Lemon8 hanno scalato rapidamente le classifiche di download su iOS. RedNote si distingue come un mix tra Instagram e piattaforme di e-commerce in live streaming. Lemon8, lanciata nel 2020, ha visto una crescita esponenziale negli ultimi giorni, diventando brevemente l’app gratuita più scaricata su iPhone.
Conclusioni
L’esito delle prossime decisioni determinerà non solo il futuro di TikTok negli Stati Uniti, ma anche il possibile rafforzamento di Elon Musk nel panorama dei social media. Con ByteDance determinata a non vendere e Musk sempre pronto a nuove sfide, gli sviluppi potrebbero riservare ancora molte sorprese.
Twitter Blue non più disponibile, rimosse le spunte blu
A distanza di pochi giorni dalla sua introduzione, Twitter Blue, il piano a pagamento dell’azienda, è stato ufficialmente rimosso da iOS.
L’abbonamento Twitter Blue, che ha trasformato la piattaforma di proprietà di Elon Musk in un parco a tema per burloni, troll e truffatori, non è più disponibile su iOS. Inoltre, alcuni utenti che avevano sottoscritto l’abbonamento, riferiscono della scomparsa della propria spunta blu.
La sua rimozione è avvenuta circa 24 ore dopo la convocazione dei dipendenti da parte di Musk, che aveva annunciato il taglio di nuovo personale e la possibile bancarotta. Non è chiaro se sia dovuto all’ultima inversione economica dell’azienda o a causa del recente licenziamento di metà del personale.
Twitter Blue già rimosso da iOS?
A riportare la notizia odierna è stato The Verge, il quale ha evidenziato come numerosi utenti stessero segnalando la scomparsa dall’app iOS del nuovo servizio di abbonamento da 7.99 dollari, Twitter Blue. Fino a ieri, era possibile abbonarsi dalla barra laterale dell’applicazione.
Mentre su Android, questa opzione non era mai stata abilitata, gli utenti di iOS che hanno ancora a disposizione il link di iscrizione, hanno evidenziato che al tentativo di registrazione viene mostrato un messaggio di errore: “Grazie per l’interesse, Twitter Blue sarà disponibile nel tuo paese in futuro”.

Non è ancora chiaro se si tratti solo dell’ultima inversione di marcia della politica aziendale, dopo che Musk ha avvertito i dipendenti che l’azienda potrebbe andare incontro alla bancarotta o semplicemente si possa trattare di un guasto di sistema dovuto alla perdita di molti ingegneri e personale.
Anche il segno di spunta grigio ufficiale che Twitter ha introdotto come nuova forma di verifica dell’account sembra essere stato ristabilito. In precedenza, l’azienda aveva implementato il badge grigio come soluzione al problema creato dalla messa in vendita del badge blu. Musk l’aveva rimosso come prima gesto della sua acquisizione.
Continua il collasso di Twitter, Musk parla di bancarotta
Il crollo di Twitter si starebbe intensificando, mentre il nuovo proprietario Elon Musk avverte i dipendenti di una possibile bancarotta e nuovi licenziamenti.
Nella giornata di ieri, Elon Musk ha convocato i dipendenti di Twitter, azienda che ha recentemente acquisito, per parlare della situazione economica e della partenza di altri dirigenti. Tra questi compare anche Yoel Roth, responsabile della sezione Trust & Safety della società.
Come riportato da Zoe Schiffer, Musk avrebbe convocato una riunione straordinaria ieri pomeriggio con una sola ora di preavviso. Non è chiaro cosa esattamente lo abbia spinto a farlo, ma a quanto pare avrebbe sentito il bisogno di condividere alcuni dettagli sul crollo aziendale.
Twitter salvata dalle azioni Tesla
In primo luogo, Musk ha rivelato che non sa quanto la rete di Twitter sarebbe sicura al momento. Ciò si traduce essenzialmente che la situazione finanziaria non sarebbe abbastanza stabile da supportare le operazioni aziendali. Come conseguenza, la bancarotta non sarebbe da escludere.
Stando alle sue parole, il quadro economico sarebbe spaventoso, in quanto l’azienda avrebbe fatto troppo affidamento sulla pubblicità. Attualmente, Twitter starebbe gestendo un flusso di cassa negativo di diversi miliardi di dollari e Musk avrebbe dovuto vendere alcune azioni Tesla per risollevare la società.

Oltre a Roth, altra partenza dai piani alti sarebbe quella di Robin Wheeler, vicepresidente delle soluzioni client statunitensi. Entrambi avevano assunto ruoli rivolti al futuro da quando Musk ha acquisto la società due settimane fa. Mentre, Roth si stava occupando dei problemi su molestie e sicurezza, Wheeler aveva guidato l’azienda nel rapporto con gli inserzionisti.
Insieme ai due, anche Kathleen Pacini, responsabile delle risorse umane e della gestione dei talenti, lascia l’azienda. Nel frattempo, Twitter continua a combattere il caos autodefinito del nuovo sistema di controllo Blu da 8 dollari al mese. Invece di migliorare l’applicazione, gli utenti stanno utilizzando l’abbonamento per ottenere la spunta blu per impersonare marchi, celebrità e molto altro.
Uno dei casi più dannosi di un account falso ma verificato e diventato virale è emerso ieri, quando un account di fingeva il gigante farmaceutico Eli Lily che ha twittato come la società avrebbe reso l’insulina gratuita per tutti. L’account reale si è successivamente scusato per l’inconveniente.
Twitter Blue per iOS è quasi pronto al debutto
Twitter per iOS è stato ufficialmente aggiornato con un nuovo piano di abbonamento Blue che consentirà di ricevere la verifica.
Dopo gli stravolgimenti introdotti da Elon Musk, Twitter si prepara alla rivoluzione anche sulla sua piattaforma social. La versione per iOS sta per aggiornarsi con un nuovo abbonamento che al costo di 8 dollari al mese permetterà di ricevere la verifica del profilo, con altri vantaggi come meno annunci e risposte prioritarie.
Secondo quanto evidenziato nell’aggiornamento dell’applicazione su App Store, gli utenti di Twitter di Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda potranno presto iscriversi a Blue, un nuovo abbonamento a pagamento che consentirà di ricevere in automatico la spunta blu sul profilo.
Twitter per iOS offrirà nuove funzionalità nel tempo
A commentare l’aggiornamento è stato un portavoce dell’azienda, che ha prontamente comunicato come il nuovo piano non sia ancora attivo, ma sia al momento in fase di test in tempo reale. Alcuni utenti potrebbero quindi vedere modifiche alla propria app mentre Twitter sta testando il nuovo piano.
A partire da oggi, Twitter introdurrà nuove interessanti novità in app. Al costo di 7.99 dollari/mese sarà possibile accedere fin da subito alla spunta blu, al pari di celebrità, aziende e politici che usufruiscono gratuitamente di tale opzione.

Successivamente, la società ridurrà il numero degli annunci, come parte della battaglia dell’azienda contro i bot, rendendo le ads rimanenti molto più rilevanti e in linea con i contenuti ricercati.
Tra le prossime novità in arrivo vi è la possibilità di pubblicare video più lunghi e la classificazione prioritaria per i contenuti di qualità. Quest’ultima consentirà ai contenuti di ricevere un posizionamento prioritario nelle risposte, menzione e ricerche, per ridurre truffe, spam e bot.
Il nuovo servizio di abbonamento è stato ampiamente anticipato nelle ultime settimane, con il nuovo proprietario di Twitter, il CEO di Tesla, Elon Musk, che ha promesso di ridurre lo spam sull’applicazione. I rapporti suggeriscono anche che il pulsante di modifica, precedentemente offerto solo agli abbonati di Twitter Blue, sarà reso disponibile a tutti.
Twitter pronta a cambiare: abbonamento al mese per la spunta blu e altri vantaggi
La scorsa settimana, la notizia più importante riguardava il miliardario Elon Musk. Musk di recente ha assunto la carica di proprietario e CEO di Twitter.
Ora l’uomo più ricco al mondo è responsabile del social network, uno dei suoi primi ordini è stato quello di rinnovare completamente il programma di verifica dell’account.
Martedì, Musk ha confermato che chiunque sarà in grado di ottenere un “segno di spunta blu” e altri vantaggi per $8 al mese. L’abbonamento si chiamerà “Twitter Blue” e sarà disponibile a breve per tutti.
Il programma di verifica di Twitter è attualmente limitato a persone pubbliche come celebrità, creatori, giornalisti e politici. Tuttavia, Musk è sempre stato contrario a questa idea, poiché ritiene che tutti gli utenti dovrebbero essere in grado di verificare i propri account come legittimi.
Nello stesso tweet, Musk ha criticato l’attuale programma definendolo un “sistema di signori e contadini“. Gli abbonati avranno anche la priorità nelle risposte e nella ricerca per “sconfiggere lo spam”. Sarà anche presente la possibilità di pubblicare video e audio lunghi.

Inoltre gli utenti abbonati vedranno un numero significativamente inferiore di annunci su Twitter, secondo Musk. Una delle preoccupazioni per il cambiamento nel programma di verifica di Twitter è che l’abbonamento sarà disponibile solo in alcuni paesi.
Musk però ha confermato che il prezzo sarà adeguato proporzionalmente in base al paese, per garantire “la parità del potere d’acquisto“.
In qualità di nuovo CEO, Musk ha anche ordinato ai manager di lavorare per 12 ore al giorno, sospeso le politiche di moderazione del social network.
Ha anche minacciato di licenziare metà dei dipendenti per convincerli ad accettare le sue richieste, che includono anche che gli ingegneri gli mostrino i codici su cui hanno lavorato.
Elon Musk acquista azioni per il 9,2% di Twitter
“Dato che di fatto Twitter è una piazza pubblica, il fatto di non aderire ai principi fondamentali della libertà di espressione mette a rischio la democrazia”. Inoltre, nelle ultime settimane ha avviato un sondaggio fra i suoi follower, ai quali ha chiesto di dichiarare se, a loro avviso, Twitter rispettasse o meno i principi della libertà di parola. “Le conseguenze di questo sondaggio saranno importanti. Per favore votate con attenzione”, ha aggiunto in una sorta di avvertimento che ora sembra acquistare senso.
Elon Musk lancia sondaggio per tasto modifica su Twitter
A poche ore dall’essere diventato maggiore azionista, Elon Musk lancia un sondaggio informale sulla piattaforma: volete il tasto modifica? “L’edit button” così detto è da tempo richiesto da molti utenti e presente su altri social come Facebook e Instagram, ed è la possibilità di modificare un post già scritto. Il sondaggio è vinto dai ‘sì’ con il 74% dei voti.
Tra i tanti i commenti c’è chi chiede che la modifica venga fatta a due condizioni: che sia disponibile solo per pochi minuti, 5-10, e, se apportata, un link dimostra cosa è stato cambiato per avere traccia del post precedente. “Sembra ragionevole”, risponde Musk a questa proposta.
Twitter sospende permanentemente l’account di Trump: spiegato il motivo
Twitter ha ufficialmente deciso di sospendere definitivamente l’account Twitter del presidente Donald Trump. Un fatto mai accaduto nella storia di Internet, l’attuale presidente Trump non potrà mai più tornare sui social.
Il divieto arriva dopo che il Campidoglio è stato attaccato dai rivoltosi pro-Trump dopo una manifestazione di Trump sul noto social Twitter.

Twitter ha spiegato in dettaglio il motivo per cui ha deciso di rimuovere l’account di Trump in un post questa sera:
“Dopo un’attenta revisione dei recenti tweet dell’account @realDonaldTrump e del contesto che li circonda. Abbiamo sospeso definitivamente l’account a causa del rischio di ulteriore incitamento alla violenza.
Nel contesto degli eventi orribili di questa settimana, mercoledì abbiamo chiarito che ulteriori violazioni delle Regole di Twitter avrebbero potenzialmente portato a questa stessa linea di condotta.
Il nostro quadro di interesse pubblico esiste per consentire al pubblico di ascoltare direttamente i funzionari eletti ei leader mondiali. Si basa sul principio che le persone hanno il diritto di detenere il potere di rendere conto all’aperto.
Tuttavia, da anni abbiamo chiarito che questi account non sono completamente al di sopra delle nostre regole e non possono utilizzare Twitter per incitare alla violenza. Continueremo a essere trasparenti riguardo alle nostre politiche e alla loro applicazione.”
In passato Trump fu bannato anche da Facebook. Il social Blu incolpò il presidente Trump di usare i suoi poteri per incitare le persone ad atteggiamenti violenti. Insomma con l’addio ai due social si chiude quasi del tutto la comunicazione di Trump, da oggi non disporrà più di mezzi potenti come i Social Network.
L’account di Apple Music pubblica un tweet usando twitter per Android
Continuano le “figuracce” su twitter tramite il famosissimo “via Twitter da..”. Questa volta tocca ad Apple che per la prima volta nella storia sbaglia e pubblica un post riguardo Apple Music da Android.
Finalmente gli amanti del robottino verde saranno contenti. Dopo tanti errori fatti da Samsung, anche Apple finalmente sbaglia. Anche questa volta il post su twitter è stato scoperto dal noto youtuber Marques Brownlee, il quale ha notato la strana incongruenza.
L’account ufficiale di Apple Music ha risposto ad un tweet di Ariana Grande sul suo nuovo Album “Christmas & Chill”. Apple Music nel suo tweet ha fornito un link all’EP da ascoltare tramite il servizio streaming musicale della Mela.

E’ davvero strano, anche lo youtuber scrive “mai avrei pensato di vedere una cosa simile”. Ed effettivamente non ha torto, mentre per Samsung sappiamo bene quanto sia frequente questo genere di errori. Apple è sempre stata attenta ad ogni singolo post pubblicato.
Odore di licenziamenti? Chi lo sa, Apple è molto severa su errori simili. E’ però innegabile che il dipendente di Apple Music avrebbe potuto fare più attenzione. Soprattutto oggi che basta una scritta “via twitter per Android” per scatenare una bufera sul web.