Apple e l’H2O

Apple fece richiesta un anno fa per un brevetto per un metodo ti impermeabilizzazione dei componenti interni. Pubblicata solo oggi la domanda, non identifica device specifici, ma a parer di tutti l’iPhone sarebbe il candidato più logico.

La concorrenza vanta l’impermeabilizzazione di molti dispositivi top gamma di Android, mentre iPhone è facilmente penetrabile da liquidi ed automaticamente può bruciarsi facilmente. Infatti l’anno scorso, SAMSUNG con la sua pubblicità, ha deriso questa mancanza in iPhone in un video, citando la certificazione del Galaxy S5 IP67 protetto per trenta minuti sott’acqua.
Gli ingegneri della mela non pensano di rendere l’intero involucro impermeabile ma bensì, solo i componenti interni come processore, batteria ecc; in questo modo non dovranno sottomettersi a problemi di progettazione di un telefono.
Dato di fatto lo troviamo in Apple Watch che non è impermeabile ma resistente all’acqua proteggendo gli organi interni con un trattamento in resina.