Samsung rivelerà le cause delle esplosioni dei Galaxy Note7 a fine mese.

Samsung annuncerà a fine mese i risultati di un’indagine riguardante ciò che ha causato le esplosioni dei Galaxy Note7.

L’azienda ha lanciato il Galaxy Note7 a fine agosto e, poco dopo, sono iniziate ad arrivare numerose segnalazioni degli utenti che han visto i loro smartphone prender fuoco durante la carica o addirittura esplodere. Nei primi momenti, l’azienda ha affermato che la questione riguardasse uno stock di batterie “problematiche” installate su un numero molto limitato di smartphone venduti.

I rumors indicano che Samsung abbia spinto i fornitori a rispettare le scadenze più strette per un lancio anticipato, al fine di battere il iPhone 7, portando a sviste critiche che hanno portato all’esplosione di alcune batterie. Nel mese di ottobre, Samsung ha detto che stava esaminando tutti gli aspetti dello smartphone, ma ha osservato che non era ancora in grado di riprodurre il problema.

L’azienda nel mese di settembre, ha emesso un richiamo per tutti Galaxy Note7, ed ha interrotto definitivamente la produzione dello smartphone nel mese di ottobre, dopo che alcuni dispositivi “revisionati” e consegnati ai clienti han preso fuoco. Samsung ha invitato tutti i clienti a restituire immediatamente il loro Galaxy Note7, e nel mese di dicembre ha emesso un aggiornato software in grado di bloccare la ricarica degli smartphone ancora in circolazione, onde evitare esplosioni.

Samsung si trova ora nelle condizioni di dover riconquistare la fiducia dei consumatori dopo che i rischi derivanti dal Note7 han portato all’emissione di una circolare da parte di tutte le compagnie aeree impedendo l’imbarco di Note7. Le compagnie aeree sono tenute ad annunciare il divieto di Galaxy Note7 prima del decollo su ogni volo degli Stati Uniti, e ciò porta, inevitabilmente a danneggiare la reputazione del marchio Samsung.

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Guardando al futuro, la società oggi ha annunciato un trio di device di fascia media, la serie Galaxy A , tra cui l’A7 da 5,7 pollici, l’A5 da 5,2 pollici, e l’A3 4.7 pollici e a breve lancerà un altro device di fascia alta, il Galaxy S8.

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Ventiquattrenne, studente di Ingegneria dell'Informazione, malato di tecnologia sin dalla tenera età. Utilizzatore di qualsiasi piattaforma con maggior interesse verso il brand della mela! Son dell'idea che la tecnologia possa aiutar l'uomo e che l'IoT sia la svolta, oltre che il mio futuro campo di lavoro. Il mio motto? NO PAIN NO GAIN