Cosa riserverà il futuro delle azioni Apple agli investitori?

Il problema principale è che la maggior parte dei fondi diversificati hanno regole o linee guida, lo stato non dovrebbe detenere più del 5-10% in stock. Tutto ciò comporta 3 disagi, ovvero:

La più ovvia è che si può decidere di acquistare azioni in stock più di quanto è permesso

John Burnhamm, direttore del Burnham Fund ($136.000.000) afferma che ha già dato un punto per far recuperare il 15% di fondi a Apple.

“Penso che stanno facendo tutto nel modo giusto ed è ancora uno stock a basso costo
basato su utili e ricavi”

Mentre altri esperti dicono che tale aumento è causato da un’apertura al di sotto del limite.
Anche se non sono obbligati a vendere questi stock, le conseguenze significherebbero che un movimento di un singolo titolo può avere svariati impatti significativi sul fondo.
David Chiueh, il gestore del fondo di crescita verticale, ha il 13,4 per cento in Apple, il secondo più grande tra i fondi diversificati monitorati da Lipper, soprattutto perché le azioni che ha comprato nel 2008 hanno apprezzato, dichiara.
Altri investitori sono combattuti se vendere gli stock e guadagnarci il 7% sull’intero complesso o attendere magari una crescita per poi guadagnarci una somma maggiore.
E’ la più grande società del mondo, non vedo il motivo per cui si debba vendere”
Afferma Burnham
I gestori restano in attesa dei dati iniziali di Apple, e naturalmente nella speranza d’imparare di più su ciò che sono i piani di Apple.