Si prospetta un potenziamento significativo del sistema operativo iOS 18, con una serie di nuove funzioni di intelligenza artificiale in arrivo. Una recente indiscrezione solleva l’ipotesi di un’interessante aggiunta: l’assistente di navigazione di Safari.
Queste funzionalità, stando a quanto riferito da Álvarez, faranno uso dell’infrastruttura Private Relay di Apple per la trasmissione dei dati. Si ipotizza che questo sia un movimento intenzionale da parte di Apple per preservare la privacy degli utenti, evitando di raccogliere gli indirizzi IP. Va notato che al momento, iCloud Private Relay è accessibile solo agli abbonati a iCloud+.
Espansione delle Funzionalità di Ricerca Visiva
Apple già integra diverse funzionalità di ricerca visiva, presenti in Spotlight e nell’app Foto. Tuttavia, resta da chiarire se la “ricerca visiva criptata” rappresenti un’evoluzione delle funzioni esistenti o un concetto completamente nuovo.
L’Intrigante Funzione di Safari
Tra le novità, spicca l’introduzione dell’assistente di navigazione Safari. Sebbene il nome da solo non fornisca molti dettagli, sembra che questa funzionalità possa portare a Safari un’implementazione di intelligenza artificiale, in linea con quanto già offerto da altri browser. Ad esempio, il browser Edge di Microsoft include diverse funzioni di AI di Copilot, mentre Arc di The Browser Company combina funzionalità AI con la navigazione web.
Possibili Collaborazioni e Anticipazioni
Secondo Bloomberg, Apple potrebbe collaborare con aziende come Google per sfruttare alcune delle nuove funzioni di intelligenza artificiale. Tuttavia, non ci aspettiamo annunci ufficiali di partnership da parte di Apple prima della WWDC.
Il Futuro di iOS 18
L’annuncio ufficiale di iOS 18 è previsto durante la WWDC, in programma per il 10 giugno. Per approfondire le novità in arrivo nel campo dell’intelligenza artificiale con iOS 18, sarà possibile consultare ulteriori dettagli nei nostri articoli.
Aggiornamenti per Apple Maps
Álvarez ha anche menzionato che iOS 18 introdurrà due nuove funzionalità su Apple Maps per iPhone, tra cui la possibilità di creare percorsi personalizzati e nuove mappe topografiche.
Friendly Streaming Browser: una valida alternativa per Mac
Friendly Streaming Browser è un browser minimale e multitasking che offre un modo per guardare tutti i servizi di streaming su Mac.
Se siete alla ricerca di un alternativa valida a Safari per poter accedere a quasi tutti i servizi di streaming su Mac,Friendly Streaming Browser fa al caso vostro. Con questa applicazione gratuita è possibile accedere ad un servizio video picture-in-picture universale.
Friendly Streaming Browser funziona in maniera universale con la maggior parte dei siti web. Il suo strumento picture-in-picture è altresì supportato da quasi tutti i siti, differenza sostanziale con Safari. Sarà quindi possibile scorrere i social media mentre si guarda un video o modificare una foto con Photoshop mentre si segue un tutorial.
Friendly Streaming Browser: un browser per guardare video su Mac
La particolarità di questo browser è la sua quasi completa personalizzazione. E’ possibile modificare luminosità, saturazione, contrasto e trasparenza per i contenuti video o qualsiasi pagina Web, in modo da poter vedere il contenuto esattamente come lo si desidera.
Ad esempio, è possibile far risaltare un video più luminoso e saturo su uno sfondo bianco, ma non necessariamente altrettanto luminoso su uno sfondo nero. E’ anche un potente lettore nativo che può riprodurre video locali in modalità picture-in-picture. Supporta i seguenti formati: MPEG, AVI, ASF, WMV, WMA, MP4, MOV,3GP, OGG, Real, WAV e FeLV.
Friendly Streaming Browser è disponibile nel Mac App Store ed è facile configurarlo o iniziare ad usarlo da subito. Richiede per poter essere installato macOS High Sierra 10.13 o versioni successive. E’ completamente gratuito, sebbene esista una versione con licenza opzionale che offre adblocker avanzati e altre funzioni in base all’abbonamento scelto da 1.99, 4.99 e 9.99 euro/mese.
L’interfaccia include anche una barra degli indirizzi caratterizzata da un pulsante per i vari servizi di streaming tra cui YouTube, Netflix, Hulu, Disney+, Paramount+ e altri. Inoltre, facendo clic su “Aggiungi” è possibile aggiungere nuovi servizi.
Oltre a guardare video, funziona come qualsiasi altro browser, con però alcune limitazioni. Essendo studiato appositamente per guardare video, non vi sono estensioni dedicate, sebbene possa essere utilizzato tranquillamente per navigare in rete.
Apple rilascia un update per Safari Technology Preview
Apple ha rilasciato ufficialmente un nuovo aggiornamento per Safari Technology Preview, il browser sperimentale introdotto nel 2016.
Nella giornata di ieri, la compagnia di Cupertino ha rilasciato un nuovo aggiornamento per Safari Technology Preview, una versione sperimentale del suo browser, lanciato a marzo 2016. Il browser sperimentale è stato progettato per testare le funzionalità che potrebbero essere introdotte nelle versioni future di Safari.
Il nuovo aggiornamento di Safari Technology Preview, versione 156, include una serie di correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni per Web Inspector, CSS, JavaScript, Rendering, Media, Animazione Web, Accessibilità, API Web e varie estensioni di Safari.
Rilasciata la versione 156
L’attuale versione del browser sperimentale di Apple è basata sull’aggiornamento di Safari 16 e include il supporto per tutte le funzionalità disponibili in macOS Ventura, in arrivo il 24 ottobre, tra cui Live Text, Passkey, miglioramenti dell’estensione web e altro ancora.
La nuova build è compatibile con tutti i dispositivi dell’azienda californiana che eseguono macOS 13 Ventura e, a differenza delle versioni precedenti di questo software, non funziona con le versioni di macOS Big Sur e precedenti.
L’aggiornamento è disponibile tramite meccanismo di aggiornamento software in Preferenze di Sistema per chiunque abbia scaricato il browser. Le note di rilascio complete per effettuare l’aggiornamento correttamente sono disponibili sul sito Web Safari Technology Preview.
La compagnia di Cupertino lo definisce come il modo migliore per sperimentare Internet su iPhone, iPad e Mac. Apple lo descrive come un sistema per testare in anteprima le prossime tecnologie web del suo browser. Con questa versione è possibile accedere alle più recenti tecnologie di layout, effetti visivi, strumenti per sviluppatori e molto altro, in modo da poter offrire un feedback su come vengono implementati sui vari dispositivi Apple.
Se foste interessati a testare questa versione di Safari potete farlo scaricando direttamente da qui.
Apple aggiorna Safari 15.6.1 con novità e miglioramenti
A seguito del rilascio di iOS 15.6.1 e macOS Monterey 12.5.1, Apple ha reso disponibile un aggiornamento per Safari 15.6.1 con novità e correzioni.
Gli ultimi aggiornamenti software per i dispositivi Apple hanno avuto come scopo quello di importare miglioramenti alla sicurezza. Continuando la scia iniziata con iOS 15.6.1, ieri la compagnia di Cupertino ha rilasciato un nuovo aggiornamento per Safari 15.6.1 per tutti gli utenti di macOS Big Sur e macOS Catalina.
L’aggiornamento non include nuove funzionalità o modifiche importanti, ma verte a correggere un exploit di WebKit (il cuore pulsante di Safari), che è causa dell’esecuzione di un codice arbitrario. Questa correzione era già stata inclusa nel recente aggiornamento macOS Monterey 12.5.1.
Tuttavia, gli utenti con dispositivi più obsoleti che non possono installare l’ultima versione software, hanno ora accesso alle stesse correzioni di sicurezza in Safari.
Safari 15.6.1 corregge la sicurezza anche sui sistemi operativi più vecchi
Con macOS Ventura, che è attualmente disponibile per sviluppatori e beta tester, la compagnia di Cupertino ha annunciato una nuova versione di Safari 16, che si arricchisce di interessanti funzionalità. La nuova versione per Mac affronta una delle principali lamentele che gli sviluppatori web hanno riportato all’azienda: la mancanza di notifiche push web.
Questo significa che con il prossimo aggiornamento, siti Web e Web app potranno inviare notifiche agli utenti anche quando il browser è chiuso. A questo si aggiungono nuove funzionalità tra cui le Tab condivise, la modifica delle password suggerite, CSS migliorato e passkey, nuovo sistema per autenticarsi sui siti Web con Touch ID senza password tradizionale.
Safari 16 sarà disponibile anche per gli utenti di macOS Monterey e macOS Big Sur entro la fine dell’anno, una volta che l’azienda rilascerà macOS Ventura pubblicamente. Gli sviluppatori e gli utenti possono già testare la versione beta del browser di Apple sugli attuali sistemi operativi.
Per quanto riguarda l’aggiornamento odierno di Safari 15.6.1, può essere scaricato tramite il menu a tendina Preferenze di Sistema, sotto la voce Aggiornamento Software.
Safari: Quattro estensioni per renderlo ancora migliore
Con iOS 16, Apple ha introdotto una serie di interessanti funzionalità e migliorie per diverse applicazioni, tra cui il suo browser Safari.
I numerosi pop-up che aleggiano nella navigazione web, possono rendere l’esperienza e l’utilizzo di Safari piuttosto frustrante. Fortunatamente esistono una serie di estensioni che permettono di ridurre l’impatto di questi componenti, in attesa delle migliorie di iOS 16.
Abbiamo scelto alcune estensioni tra quelle disponibili che consentono di ridurre i fastidiosi annunci pubblicitari e migliorare la godibilità della navigazione in rete. Tra cookies e fastidiosi pop-up, scopriamo insieme quattro estensioni che potete già installare in Safari.
Super Agent: addio cookie
Sicuramente tra i pop-up web più fastidiosi vi è la richiesta di accettare o rifiutare l’utilizzo dei cookie da parte di tutti i siti web. Per motivi di privacy, i siti internet sono costretti a fornire ai propri visitatori un messaggio informativo sull’utilizzo dei cookie. Sebbene in alcuni casi possano essere utili, nei restanti rappresentano una vera seccatura.
Super Agent per Safari è un’estensione che compila automaticamente il modulo di consenso ai cookie su ogni sito web visitato. Questo si traduce nella possibilità di personalizzare il modo in cui si desiderare che i siti internet utilizzino o meno i cookie. Contemporaneamente, gli utenti possono scegliere se accettare o rifiutare la pubblicità.
Alcuni siti Web con app di reindirizzamento sull’App Store amano bombardare gli utenti con pop-up e banner per spingerli verso una specifica applicazione o sito web. Banish è l’estensione che cercate se volete evitare questa tipologia di notifiche. A differenza della precedente richiede un investimento una tantum di 1.99€.
StopTheMadness Mobile
Come suggerisce il nome, StopTheMadness è un’estensione di protezione della privacy con diverse interessanti funzionalità. All’interno della pagina di Impostazioni dell’estensione è possibile attivare o disattivare determinate funzioni, tra cui:
Evitare pagine web AMP di Google
Selezionare, copiare, tagliare e incollare porzioni di testo
Eliminare i link di tracciamento nei risultati di ricerca
Interrompere la riproduzione automatica dei video
Bloccare l’audio e il video in Siti Web e molto altro.
Anche in questo caso è richiesta una spesa di 7.99€.
Noir: Modalità Scura per tutti
In seguito all’implementazione della modalità scura con iOS 13, molti siti Web hanno iniziato ad offrire una versione dedicata con tema chiaro e scuro. Esistono tuttavia ancora alcuni siti che non possiedono una versione scura.
Per ovviare a questa mancanza, Noir è l’estensione che converte ogni sito internet nella sua versione scura, anche se questa non è supportata. Il suo meccanismo d’azione entra in funzione solo nei siti che non hanno un tema scuro.
Noir non richiede un abbonamento ma un investimento sempre una tantum di 2.99 euro.
Come tradurre in italiano una pagina Safari
Ecco come tradurre una pagina web su Safari al volo
Con il rilascio di iOS 15.4e di macOS Monterey 12.3 è ora possibile tradurre direttamente una pagina internet su Safari senza l’ausilio di tools esterni direttamente su iPhone, IPad e Mac. Questa funzionalità non è una novità, era già presente in altre lingue e con i nuovi aggiornamenti è arrivato anche il supporto in italiano.
Finalmente sarà possibile tradurre i testi senza dover fare copia e incolla a blocchi e senza utilizzare servizi offerti da terze parti per poter leggere una pagina in un’altra lingua. Safari è ora in grado di riconoscere se la pagina web aperta è in una lingua differente da quella impostata. In questo caso evidenzierà nella barra di ricerca l’opzione di traduzione.
Come tradurre pagina su Mac
Per tradurre una pagina web Safari da Mac basterà:
Aprire la pagina web da tradurre
Se la pagina è compatibile con la traduzione spunterà un pulsante nella barra di ricerca URL
Premere il nuovo pulsante, cliccare su “Traduci” e scegliere la lingua
Per rendere visibili più lingue nel menù traduci dovrete uscire da Safari e aprire “Preferenze di Sistema” > “Lingua e Zona”. A questo punto inserire le lingue preferite e in automatico le ritroverete nel menù Traduci di Safari.
Come tradurre pagina su iPhone/iPad
Come su Mac, è possibile utilizzare la stessa funzione sui dispositivi mobile. Basterà quindi aprire la pagina web che si vuole tradurre e selezionare l’icona con le due “AA” posizionato in basso a sinistra, sempre nella barre di ricerca delle URL. Infine, nel menù che si apre a tendina, fare tap su “Traduci in: italiano”.
Esistono già moltissime alternative per traduzione di testi, a partire dalla popolarissima Google Translate o l’app Translate arrivata con iOS 14. Ma a differenza delle precedenti app, la nuova funzionalità è interna a Safari ed è una veloce alternativa.
Ricercatore rileva un bug nella sicurezza di Safari
Dopo aver sollecitato Apple, il ricercatore ha deciso di divulgare il problema di sicurezza nel browser Safari
Nelle ultime ore, il ricercatore Pawel Wylecial ha rivelato un bug di Safari dopo essere che Apple lo ha informato che per la patch avrebbe dovuto attendere fino alla primavera del 2021.
In Aprile, il fondatore del team di ricercatori REDTEAM.PL, ha informato Cupertino riguardo il problema, facendo notare che avrebbe potuto far trapelare le informazioni degli utenti ed essere sfruttato per rubare dati sia su iOS che su Mac.
Il bug si trova nell’API Web Share. Esso è un nuovo standard che consente la condivisione di collegamenti e file da un browser tramite applicazioni di terza parti. Secondo Wylecial, le condivisioni possono includere anche file locali e quindi la possibilità di condividere dati sensibili.
Il team ha definito il problema come a basso rischio perché è necessaria l’interazione dell’utente per facilitare la potenziale fuga di dati. Tuttavia, gli utenti potrebbero non essere consapevoli di condividere dati locali, poiché i file allegati possono essere in gran parte nascosti durante il processo.
Il vero problema in tutto ciò è la gestione della segnalazione da parte di Apple. Infatti la società ha riconosciuto che stava lavorando ad una risoluzione, ma quest’ultima non è ancora arrivata.
Wylecial all’inizio di agosto ha informato la società che il bug sarebbe stato divulgato pubblicamente il 24 agosto. Apple ha chiesto di bloccare la pubblicazione di tali informazioni, dicendo che il problema sarebbe stato risolto in un aggiornamento di sicurezza nella primavera del 2021. Perciò, trovando irragionevole la sequenza temporale proposta, Wylecial ha deciso di dettagliare il bug sul suo blog.
A questo punto Apple è costretta a rilasciare una patch nel breve per prevenire attacchi agli utenti.
iOS 13, svelate alcune novità: Dark Mode, nuove gestures, nuova app Mail
Non manca molto al tanto atteso 3 giugno, in cui alla conferenza del WWDC Apple svelerà il futuro iOS 13. La tredicesima versione di iOS dovrebbe portare tante novità rispetto all’attuale versione 12. Oggi il blog 9to5mac ha dichiarato alcune possibili novità grazie ad alcuni sviluppatori interni di Apple.
La prima novità è la Dark Mode, si è parlato molto della possibilità di personalizzare in un secondo colore l’interfaccia Apple. iOS 13 potrebbe finalmente portare con sè la modalità schura. I motivi sono molteplici, ricordiamo principalmente la possibilità di risparmiare tanta batteria nei modelli con display OLED.
In secondo luogo, gli sviluppatori fanno sapere che arriverà una migliore implementazione del multitasking per iPad. Con iOS 13 ogni finestrà sarà anche in grado di contenere schede ancorate ad una parte di schermo. E’ una soluzione molto smart che potrebbe arrivare in esclusiva per i modelli Pro. La nuova funzionalità aumenterebbe decisamente la produttività.
Se vi dovessi chiedere quale sia la gesture piu’ scomoda di iOS, sicuramente sareste d’accordo sul fastidiosissimo sistema di annullamente standard. Infatti il sistema attualmente è attivabile tramite l’agitazione fisica del dispositivo. Purtroppo la modalità non è ben chiara nei menu e molte volte si attiva involontariamente.
Con la futura versione di iOS 13, Apple introdurrà un nuovo gesto di annullamento standard disponibile per iPhone e maggiormente per iPad. La gesture sarà attivabile con un tocco a tre dita sull’area della tastiera. Secondo il blog 9to5mac sarà presente un video introduttivo inizialmente, per spiegare la nuova gesture anche agli utenti meno esperti.
Anche l’app Safari su iOS 13 riceverà un grosso update. In particolare si parla della versione per iPad che automaticamente imposterà la visione desktop per tutti i siti. Finalmente iPad avrà una visione piu’ da desktop. L’aggiornamento gioverà particolarmente ai display di iPad piu’ grandi. Pensate ad un iPad da 12 pollici con visione mobile, scomoda e poco produttiva.
Non è solo safari a cambiare, ma anche l’app Mail diventa più smart. Finalmente Apple ha capito i punti deboli del sistema e cerca di riparare il tutto. Per la prima volta dopo tanto tempo vedremo un nuova grafica per Mail.
L’app sarà aggiornata con nuove categorie smart come marketing, acquisti, viaggi, “non importanti” e altro. Gli sviluppatori fanno sapere che stanno inoltre lavorando per semplificare la collaborazione a app basate su documenti di terze parti. Insomma piu’ apertura e nuovi sistemi di integrazione simili a quelli già disponibili su app Apple come Pages, Numbers e Keynote.
La novità piu’ importante sta per arrivare: finalmente una nuova interfaccia per il volume. Era da tanto che gli utenti richiedevano una nuova UI per il volume. Attualmente il design risulta davvero fastidioso in certe operazioni.