Roborock Qrevo Edge 5V1, il Robot Tuttofare | Recensione

Roborock Qrevo Edge 5V1 è il robot che promette di rivoluzionare la pulizia domestica. Lo abbiamo provato a fondo: ecco tutto quello che ci ha convinto (e cosa no).

Il Roborock Qrevo Edge 5V1 è un robot aspirapolvere e lavapavimenti di fascia alta che promette prestazioni ai vertici della categoria. Si tratta di una variante specifica del modello Qrevo Edge standard, da cui differisce per alcune scelte progettuali importanti. In questa recensione approfondita e critica analizzeremo in dettaglio le caratteristiche tecniche, la qualità della navigazione, le prestazioni di aspirazione e lavaggio, la gestione tramite app e le funzionalità smart di questo robot.

 

Design Roborock Qrevo Edge 5V1

Visivamente, il Roborock Qrevo Edge 5V1 mantiene il classico design circolare dei robot Roborock, con una torretta superiore per la navigazione laser LiDAR e una base di ricarica imponente che funge da stazione multifunzione. Il corpo del robot è leggermente più basso di 10 cm (circa 9,8 cm di altezza), il che gli permette di infilarsi sotto molti mobili bassi. È disponibile in colore bianco (almeno per questa variante), con un aspetto minimale ed elegante in linea con altri prodotti Roborock. La costruzione appare solida: il robot pesa diversi chili soprattutto a causa del sistema mop e della batteria capiente, mentre la base di svuotamento e lavaggio è piuttosto voluminosa e richiede uno spazio dedicato sul pavimento.

 

Navigazione e Qualità della Mappatura

Come da tradizione Roborock, la Qrevo Edge 5V1 eccelle nella navigazione intelligente grazie al sistema LiDAR PreciSense® integrato nella torretta superiore. Appena avviato, il robot è in grado di effettuare una scansione rapida dell’ambiente e generare una mappa dettagliata della casa. La precisione della mappatura è ottima: muri, mobili e ostacoli vengono rilevati con accuratezza e il software suddivide automaticamente l’appartamento in stanze.

È possibile anche creare mappe multi-livello (fino a 4 piani) se si sposta il robot su diversi piani della casa, con riconoscimento automatico del piano quando il robot viene avviato in un ambiente nuovo. Durante la pulizia, la Qrevo Edge 5V1 pianifica percorsi logici ed efficienti, procedendo con il classico schema a zig-zag metodico per coprire tutta la superficie senza tralasci e rifinendo i bordi per ultimi. La qualità della navigazione è dunque ai massimi livelli: il robot si muove in modo ordinato e raramente ripassa su zone già pulite, ottimizzando i tempi.

Durante i nostri test, la Qrevo Edge 5V1 tende ad aggirare bene sedie, gambe del tavolo e ostacoli voluminosi grazie al LiDAR, ma può spingere o incastrarsi in ostacoli imprevisti di piccole dimensioni. Abbiamo dovuto, ad esempio, rimuovere dal percorso un cavo USB lasciato a terra per evitare che si arrotolasse nella spazzola. Questo significa che, rispetto alla versione dotata di Reactive AI, richiede un minimo di “preparazione” della stanza prima delle pulizie: conviene sollevare da terra gli oggetti piccoli e tenere sgombra l’area da potenziali intralci. È una considerazione importante se in casa ci sono animali domestici: il Qrevo Edge 5V1 non è in grado di distinguere eventuali bisognini e potrebbe causarvi un pasticcio, pertanto se Fido o Micio girano liberamente occorre assicurarsi che non abbiano lasciato “sorprese” a terra prima di far partire il robot.

Nonostante l’assenza di visione artificiale, il robot si comporta egregiamente nella maggior parte dei casi. La navigazione LiDAR è talmente affidabile che raramente la mancanza della telecamera incide sul ciclo di pulizia: nelle abitazioni mediamente ordinate, la Qrevo Edge 5V1 difficilmente resterà bloccata da qualcosa. Inoltre, grazie ai precisi sensori di prossimità, urta molto poco i mobili – rallenta in anticipo e li accarezza appena, evitando di danneggiare mobili o battiscopa. Un plus interessante: l’app Roborock è in grado di suggerire automaticamente delle “no-go zones” (zone vietate) nei punti in cui il robot ha rilevato potenziali problemi, ad esempio attorno a piedistalli o aree ristrette dove potrebbe incastrarsi. Questa funzione, ereditata dai modelli con AI, aiuta a prevenire incidenti di percorso consigliando all’utente di marcare quelle aree come off-limits .

In definitiva, la Qrevo Edge 5V1 garantisce una navigazione accurata e affidabile in ambienti complessi, a patto di adottare qualche accorgimento in più nella gestione degli ostacoli rispetto alla versione full-optional.

 

Prestazioni di Aspirazione

 

Passiamo alle prestazioni di pulizia, iniziando dall’aspirazione. La potenza aspirante è uno dei cavalli di battaglia di questo robot: 18,500 kPa (kilopascal) di aspirazione massima, significano che il Qrevo Edge 5V1 può raccogliere detriti molto pesanti e profondi nelle fibre dei tappeti.

Nei nostri test, alla massima potenza è riuscito ad aspirare senza difficoltà briciole grosse, crocchette di cibo per animali e persino granelli di lettiera accumulati su un tappeto a pelo medio, cose che metterebbero in crisi molti robot tradizionali. Ovviamente, la potenza massima non è sempre necessaria per le pulizie quotidiane: già in modalità Balanced (intermedia) il robot raccoglie polvere fine e sporco visibile da pavimenti duri con un solo passaggio.

Il sistema a doppio rullo DuoDivide™ aiuta molto con i tappeti: i due rulli contro-rotanti afferrano efficacemente peli e capelli da moquette e tessili, convogliandoli verso il potente flusso aspirante. Abbiamo constatato che, dopo varie passate su tappeti con peli di animale domestico, quasi nessun capello rimaneva avvolto attorno alle spazzole, un netto miglioramento rispetto ai modelli a singolo rullo, dove qualche matassa si forma sempre.

La manutenzione dunque ne beneficia: niente grovigli di capelli significa non dover tagliare e rimuovere periodicamente matasse dalle spazzole . Anche la spazzolina autopulente sull’omni-wheel (la rotellina anteriore) contribuisce, rimuovendo polvere e peli accumulati sulla ruota pivotante in modo che non si blocchi.

Su pavimento duro, l’Edge 5V1 in una singola passata raccoglie praticamente tutto lo sporco visibile. Solo negli angoli a 90° perfetti resta talvolta un micro-filamento di polvere, un limite dovuto alla forma rotonda del robot: qui la spazzola laterale FlexiArm fa un buon lavoro estendendosi negli angoli, ma essendo un braccetto singolo a destra, sugli angoli a sinistra del robot talvolta non arriva a raccogliere tutto. È comunque una situazione comune a tutti i robot tondi  e l’estensione laterale di Roborock è già un grande passo avanti per mitigare il problema. Basta eventualmente avviare una pulizia Spot localizzata se rimane qualche piccolo cumulo negli angoli più difficili.

Sui tappeti, Qrevo Edge 5V1 si comporta egregiamente in aspirazione pura. Attivando l’impostazione Carpet Boost, il robot riconosce automaticamente il tappeto (tramite sensore ad ultrasuoni sotto il mop) e aumenta la potenza al massimo finché rimane sull’area tessile.

Il sistema AdaptiLift assente avrebbe teoricamente aiutato ancora di più sui tappeti spessi (sollevando il corpo per non affondare troppo nelle fibre), ma anche senza di esso non abbiamo notato particolari difficoltà su un tappeto shaggy a pelo lungo.

Un punto critico è semmai, come detto, la gestione dei tappeti durante il lavaggio: il Qrevo Edge 5V1 non può aspirare i tappeti mentre lava il resto perché non avendo mop sollevabili li bagnerebbe. Quindi o escludete i tappeti dalla sessione tramite app, o pulite in due fasi separate.

 

Prestazioni di Lavaggio

La funzione di lavapavimenti del Roborock Qrevo Edge 5V1 è uno dei suoi punti di forza principali. I due mop rotanti esercitano una pressione costante sul pavimento e, ruotando a 200 rpm, riescono a strofinare lo sporco molto meglio dei sistemi a panno statico o vibrante. In condizioni normali, il robot effettua un passaggio a Y durante il lavaggio, muovendosi avanti e indietro per insistere maggiormente sulle macchie, un po’ come farebbe la mano umana passando più volte lo straccio.

La capacità di rimuovere lo sporco incrostato è tra le migliori della categoria: durante la prova, macchie secche di succo e fango leggero sono state eliminate quasi completamente, lasciando solo un alone minimo visibile controluce. Inoltre, il fatto di poter regolare finemente la quantità d’acqua rilasciata (fino a 30 livelli) aiuta ad adattare la pulizia ai vari tipi di pavimento: su parquet o legno delicato si può impostare un flusso basso per evitare di inzuppare troppo, mentre su gres porcellanato o cucina si può aumentare l’acqua per un lavaggio più deciso.

I mop rimangono ben aderenti al suolo e raccolgono anche polvere molto fine che magari l’aspirazione ha mancato (come talco o farina). Dopo il passaggio del Qrevo Edge 5V1, il pavimento risulta uniformemente pulito e senza aloni, con un livello di brillantezza quasi paragonabile a un rapido passaggio di mocio manuale.

Come accennato, il sistema FlexiArm Mop laterale permette di pulire vicino ai battiscopa: il mop destro si sporge leggermente per raggiungere la linea lungo il muro. Questa trovata aiuta a ridurre quella fastidiosa righina di polvere o sporco che spesso rimane proprio a filo parete quando si usa un robot standard.

Nei nostri test il bordo del battiscopa è risultato effettivamente pulito, salvo negli angoli molto stretti dove la rotondità del robot ancora impedisce un contatto diretto (nessun robot tondo riesce a entrare esattamente in un angolo di 90°; per quello servono design a D oppure soluzioni particolari). In generale comunque gli angoli e bordi vengono puliti con efficacia superiore alla media, e questo farà la felicità di chi è pignolo sulla pulizia lungo i muri.

 

Stazione di Svuotamento e Lavaggio (Dock 3.0)

Il Roborock Qrevo Edge 5V1 viene fornito con una stazione multifunzione 3.0 di ultima generazione, un elemento fondamentale per offrire un’esperienza veramente “hands-free” nell’uso quotidiano. Questa base non si limita a ricaricare il robot, ma svolge cinque funzioni in uno: svuota automaticamente il contenitore della polvere, lava i mop, asciuga i mop, pulisce se stessa e gestisce l’acqua pulita/sporca. In pratica, l’utente può far lavorare il robot per settimane con pochissima manutenzione manuale.

Il Qrevo Edge 5V1 riceve dalla base un lavaggio dei panni con acqua calda a 75°C (167°F) , un unicum di Roborock: l’alta temperatura aiuta a sciogliere lo sporco e igienizzare i pad molto meglio della sola acqua fredda. La base ha infatti un piccolo scaldabagno interno che porta l’acqua a temperatura durante la pulizia. Dopo aver strofinato e sciacquato i mop, la stazione li asciuga con aria calda (una ventola soffia aria riscaldata) per evitare che restino umidi e sviluppino cattivi odori .

La stazione gestisce poi i serbatoi d’acqua: possiede al suo interno un serbatoio di acqua pulita e uno di acqua sporca (circa 3-4 litri ciascuno). L’acqua pulita serve a risciacquare i mop e a ricaricare il serbatoio interno del robot (se presente), mentre l’acqua sporca raccoglie i liquidi di lavaggio usati. 

 

App e Funzionalità Smart

 

L’esperienza d’uso della Roborock Qrevo Edge 5V1 passa in gran parte attraverso l’app Roborock . L’app è disponibile in italiano ed è completa di ogni opzione immaginabile. Una volta connesso il robot al Wi-Fi di casa, l’app permette di visualizzare la mappa dettagliata della casa, rinominare le stanze, unire o dividere aree e impostare zone vietate o muri virtuali con un semplice tap. È possibile programmare pulizie schedulate in orari specifici, scegliendo per ciascuna stanza se fare aspirazione, lavaggio o entrambi, e con quale intensità di potenza e flusso d’acqua. Ad esempio, potete impostare che ogni mattina la cucina venga aspirata e lavata ad alta intensità, mentre le camere solo aspirate a potenza media due volte a settimana.

La gestione tramite app brilla per intuitività: durante la pulizia si può seguire in tempo reale il percorso del robot sulla mappa, con indicatori di dove ha aspirato/lavato. In caso serva interrompere o far fare qualcosa di specifico al volo, ci sono comandi rapidi (ad esempio “pulizia spot 2×2 metri” attivabile toccando un punto sulla mappa, utile se cade dello zucchero in un punto preciso). Tramite l’app si possono anche controllare i vari parametri del robot: stato dei consumabili (vi ricorda quando cambiare filtri o lavare i mop), registro delle pulizie, impostazioni avanzate come la già citata ricarica in fasce orarie, la modalità Do Not Disturb (per non farlo svuotare o parlare di notte) e altro ancora.

 

Considerazioni Finali

 

Roborock Qrevo Edge 5V1 si presenta come un robot aspirapolvere e lavapavimenti estremamente avanzato sotto il profilo della pulizia, pur con alcuni compromessi sulle funzionalità “smart” rispetto al modello di punta da cui deriva.

Durante la nostra prova approfondita abbiamo potuto apprezzare la sua efficacia di aspirazione e lavaggio: pochi robot possono vantare una potenza aspirante così elevata e un sistema anti-groviglio così efficiente, combinati con un lavapavimenti a doppio mop rotante che lascia i pavimenti splendenti. La navigazione basata su LiDAR è affidabile e precisa, e l’integrazione con la stazione di svuotamento/lavaggio rende davvero possibile dimenticarsi delle pulizie quotidiane per settimane, trasformando la routine di pulizia della casa in un’esperienza quasi completamente automatizzata.

D’altra parte, l’approccio Edge 5V1 di Roborock – ovvero togliere alcune funzioni come il telaio AdaptiLift e la videocamera con AI – comporta dei trade-off: il robot risulta meno autonomo nella gestione di tappeti e ostacoli piccoli, richiedendo un po’ più di intervento umano (che sia preparare la stanza rimuovendo oggetti dal pavimento o programmare cicli separati per i tappeti). Inoltre, l’assenza dell’assistente vocale integrato toglie un tocco futuristico che il modello originale aveva, anche se per molti utenti italiani questo non farà differenza visto che si continuerà a usare Alexa o Google Assistant come di consueto.

In definitiva, la Roborock Qrevo Edge 5V1 è un dispositivo consigliato a chi cerca il top nelle performance di pulizia e nella comodità della manutenzione automatica, ed è disposto a investire in un prodotto premium. È ideale per case ampie con prevalenza di pavimenti duri, per utenti con poco tempo (o voglia) di occuparsi di aspirare e lavare manualmente, e per chi vuole sperimentare le ultime innovazioni nel campo della domotica domestica (dalla base con acqua calda al supporto Matter).

Di contro, potrebbe non essere la scelta ottimale per chi ha molti tappeti pregiati da pulire frequentemente (in quel caso un modello con mop sollevabile o removibile sarebbe più pratico) o per chi ha ambienti molto “vissuti” con tanti ostacoli sul pavimento (dove un robot con AI avanzata e telecamera offrirebbe maggiore tranquillità). Rispetto ai diretti concorrenti, la Qrevo Edge 5V1 regge benissimo il confronto in termini di pulizia pura, superando molti per potenza aspirante e qualità del lavaggio.

Se la pulizia ai bordi impeccabile, la potenza da vendere e la minima manutenzione sono in cima alla vostra lista dei desideri, questo robot saprà soddisfarvi.

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  • 8.5/10
    Design - 8.5/10
  • 9/10
    Stazione - 9/10
  • 8.5/10
    Lavaggio - 8.5/10
  • 9.5/10
    Aspirazione - 9.5/10
  • 8.5/10
    Funzionalità - 8.5/10
  • 7/10
    Prezzo - 7/10
8.5/10

Summary

Pro:

  • Prestazioni di pulizia eccellenti

  • Sistema anti-groviglio efficiente

  • Copertura angoli e bordi migliorata

  • Stazione base avanzatissima

  • Autonomia elevata

  • App ricca e controllo smart

Contro:

  • Mancanza AdaptiLift e mop sollevabile

  • Assente videocamera e AI ostacoli

  • Niente assistente vocale integrato

Emilio Primavera
Amministratore
Dottore in Comunicazione & Marketing Pubblicitario, Blogger, Content creator e fondatore di iTechMania (Sito e Canale Youtube). Da sempre appassionato…