Realme 14x: c’è un nuovo best-buy in città? | Recensione

E’ arrivato il momento di scoprire anche il modello più accessibile della nuova serie numerica dell’azienda: Realme 14X. Un dispositivo che punta tutto sull’equilibrio tra funzionalità essenziali, design moderno e soprattutto robustezza, caratteristica davvero rara in questa fascia di prezzo.

Unboxing: dotazione quasi completa e gradita

Realme 14x

La confezione, nella consueta colorazione gialla firmata Realme, contiene l’essenziale ma con qualche chicca apprezzabile: un cavo USB-A/USB-C, utile sia per la ricarica che per il trasferimento dati, e una cover in silicone trasparente. Quest’ultima è ben fatta, aderisce perfettamente al dispositivo e fornisce una buona protezione fin da subito, senza costringere l’utente a cercare accessori aggiuntivi.

Purtroppo anche nella fascia media, arriva l’addio all’alimentatore incluso in confezione. Ormai non è più solo una tendenza dei modelli top di gamma, ma Realme è stata costretta ad adeguarsi alle normative europee.

Design e costruzione: robustezza senza look rugged

Il Realme 14X si presenta con bordi piatti, scocca in plastica opaca piacevole al tatto e uno spessore contenuto di 7,9 mm, per un peso totale di 197 grammi. Sebbene non sia uno smartphone compatto, è comunque ergonomico e ben bilanciato in mano.

Realme 14x

Ma ciò che davvero colpisce è la resistenza: il 14X è certificato IP69, quindi protetto contro polvere e immersioni, e persino MIL-STD 810H, standard militare che attesta la capacità di resistere a urti e cadute. Una scelta insolita (visto la fascia di prezzo) ma azzeccata, che lo rende ideale per utenti attivi o per ambienti di lavoro più ostili, senza dover ricorrere a uno scomodo rugged phone vero e proprio.

Prestazioni e hardware: bene, ma non benissimo

Stiamo parlando di un dispositivo di fascia bassa quindi non ci aspettavamo prestazioni elevate. Sotto la scocca troviamo il MediaTek Dimensity 6300 5G, accompagnato da 6 o 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD. Le prestazioni nell’uso quotidiano sono soddisfacenti: navigazione web, social, vengono gestiti senza intoppi.

Durante la nostra prova vediamo attentamente anche la scheda tecnica dei prodotti (oltre a testarli durante l’uso reale quotidiano) e dobbiamo segnalarvi la presenza di memoria eMMC 5.1, uno standard più lento rispetto alle memorie UFS. La scelta di Realme punta chiaramente ad abbassare il costo del dispositivo ma la presenza della memoria eMMC può tradursi in tempi di caricamento più lunghi per le app o una reattività generale meno brillante, soprattutto nel multitasking.

La dotazione in termini di connettività è completa: 5G, Wi-Fi ac, Bluetooth 5.3, NFC per i pagamenti contactless e GPS completo. Il lettore d’impronte è fisico e si trova comodamente integrato nel tasto di accensione: veloce, preciso, e funziona bene. L’audio è mono, un altro compromesso tipico in questa fascia di prezzo, ma sufficiente per l’ascolto di contenuti quotidiani.

Fotocamere

Realme 14x

Il comparto fotografico è piuttosto basilare. Sul retro troviamo un unico sensore “utile” da 50 megapixel con apertura ƒ/1.8, mentre gli altri due moduli sono marginali (tra cui un flicker sensor).

La fotocamera frontale da 8 MP è adatta per selfie e videochiamate. Purtroppo la registrazione video si ferma a 1080p a 30 fps, senza stabilizzazione avanzata.

Con buona luce, la fotocamera principale si comporta dignitosamente: buon dettaglio, colori bilanciati, e messa a fuoco sufficientemente rapida. Tuttavia, in condizioni di scarsa illuminazione, il calo qualitativo si vede. In particolare si nota rumore digitale, perdita di dettaglio e in generale le immagini risultano meno nitide.

Display

Il Realme 14X monta un pannello LCD IPS da 6,67 pollici con risoluzione HD+ (1.604 x 720) e refresh rate a 120 Hz. Quest’ultimo è una bella e gradita funzionalità su un dispositivo di questa fascia di prezzo. In generale i 120 Hz garantiscono una buona fluidità durante la navigazione e l’uso quotidiano.

La luminosità di picco di 625 nit lo rende utilizzabile anche sotto il sole, seppur con qualche limite. Interessante la tecnologia wet-hand touch, che consente l’utilizzo del touch anche con lo schermo bagnato – una funzione davvero utile in contesti outdoor. Vi segnaliamo anche che è presente una gradita pellicola protettiva preapplicata.

Software: aggiornamenti garantiti!

Il sistema operativo è Realme UI 6.0, basato su Android 15. Realme ha lavorato duranemente sull’interfaccia che, rispetto alle versioni precedenti, risulta ben ottimizzata e ricca di funzionalità, tra cui multi-finestra, modalità gaming e personalizzazioni estetiche (temi, icone, animazioni).
Come ogni recensione di dispositivi Realme devo continuare a segnalare il fastidioso grado di bloatware, ovvero la presenza di app preinstallate come giochi e social network.  Per fortuna gran parte delle app preinstallate si possono rimuovere.

L’ottima la notizia arriva sul fronte supporto: Realme promette 4 anni di aggiornamenti, un impegno molto raro in questa fascia di prezzo.

Autonomia e ricarica: lunga durata, ma lenta ricarica

La batteria da 5.000 mAh è uno dei veri punti forti del Realme 14X. Grazie a un hardware efficiente e a un display a risoluzione contenuta, si riesce a ottenere fino a due giorni di autonomia con uso moderato. Anche con utilizzo intenso, si arriva serenamente a fine giornata.

La ricarica rapida da 15W, invece, è piuttosto modesta e richiede una buona ora e mezza per un ciclo completo.

Prezzo e disponibilità: corretto al lancio, ottimo in sconto

Il Realme 14X arriva in Italia a un prezzo di listino di 199€ per la versione 6/128 GB e 239€ per l’8/256 GB. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, su Amazon si trovano già sconti interessanti: rispettivamente 139€ e 169€, rendendolo un acquisto estremamente competitivo per quello che offre.

Giudizio finale

Il Realme 14X è uno smartphone entry-level molto convincente, soprattutto se considerato nel contesto delle sue offerte promozionali. Si distingue dalla concorrenza grazie a una costruzione robusta, a un software aggiornato e aggiornabile, a funzioni intelligenti non scontate e a una buona autonomia. Il tutto mantenendo un prezzo contenuto, che lo rende particolarmente adatto a chi cerca un secondo telefono affidabile, uno smartphone per ragazzi o per chi lavora spesso in ambienti dove la durabilità è importante.

Naturalmente, ci sono dei compromessi: la fotocamera è basica, la ricarica lenta e lo schermo poco definito. Ma in questa fascia di prezzo sono più che accettabili, e anzi, l’equilibrio complessivo risulta superiore alla media.

In definitiva, Realme 14X è un vero campione del rapporto qualità/prezzo nella fascia sotto i 180 euro.

Realme 14x: c'è un nuovo best buy in città
  • 7/10
    Costruzione e Materiali - 7/10
  • 7/10
    Hardware e Prestazioni - 7/10
  • 7.5/10
    Display - 7.5/10
  • 7.5/10
    Fotocamera - 7.5/10
  • 8/10
    Batteria - 8/10
  • 8/10
    Qualità-Prezzo - 8/10
7.5/10

Conclusioni

l Realme 14X è uno smartphone entry-level molto convincente, soprattutto se considerato nel contesto delle sue offerte promozionali. Si distingue dalla concorrenza grazie a una costruzione robusta, a un software aggiornato e aggiornabile, a funzioni intelligenti non scontate e a una buona autonomia. Il tutto mantenendo un prezzo contenuto, che lo rende particolarmente adatto a chi cerca un secondo telefono affidabile, uno smartphone per ragazzi o per chi lavora spesso in ambienti dove la durabilità è importante.

Naturalmente, ci sono dei compromessi: la fotocamera è basica, la ricarica lenta e lo schermo poco definito. Ma in questa fascia di prezzo sono più che accettabili, e anzi, l’equilibrio complessivo risulta superiore alla media.

Matteo Santanocito
Amministratore