Dyson WashG1: il nuovo modo di lavare i pavimenti? | Recensione

Dyson WashG1: il primo lavapavimenti Dyson tra innovazione e limiti da considerare

Quando si parla di Dyson, si sa: le aspettative volano sempre altissime. L’azienda britannica ha costruito la sua reputazione sull’innovazione, spesso cambiando radicalmente il modo in cui percepiamo prodotti comuni come gli aspirapolvere o i purificatori d’aria. Ora però alza l’asticella in un nuovo campo: il lavaggio dei pavimenti. Il Dyson WashG1 è il primo lavapavimenti a marchio Dyson, un dispositivo che promette pulizia potente, igienica e soprattutto semplice. Ma mantiene davvero le promesse? Scopriamolo insieme nella nostra Recensione.

Design e costruzione: il solito livello Dyson, con qualche riserva

Appena tolto dalla scatola, il Dyson WashG1 si presenta solido, elegante e con quella sensazione di “prodotto premium” tipica di Dyson. I materiali sembrano molto robusti, i rulli in microfibra sono massicci e ben assemblati, e tutto l’apparato è pensato per una manutenzione semplice (niente fessure nascoste dove lo sporco può infilarsi, grazie!).

Curiosa la scelta della testa di pulizia ribassata, che aiuta parecchio ad arrivare sotto i mobili bassi, mentre le ruote (ispirate alla tecnologia Omni-glide) rendono la manovrabilità sorprendentemente buona per una macchina di queste dimensioni.

Un po’ meno convincente? Il peso complessivo. Dyson non ha ancora comunicato dettagli precisi sul peso finale, ma non è il lavapavimenti più leggero in circolazione, questo è chiaro.

Come lava davvero il Dyson WashG1? Impressioni sul campo

Dal punto di vista delle prestazioni, il Dyson WashG1 si distingue per un’idea tecnica piuttosto ambiziosa: rulli controrotanti con idratazione modulabile su 26 punti e tecnologia di separazione immediata tra residui solidi e liquidi. In pratica, mentre i rulli assorbono lo sporco, la macchina separa l’acqua sporca dai detriti solidi, raccogliendo il tutto in due serbatoi diversi.

Durante l’uso, la possibilità di regolare la quantità d’acqua erogata è un plus notevole: tre livelli di idratazione (più modalità boost) permettono di adattarsi a pavimenti più o meno delicati, o a sporchi più o meno ostinati.

La pulizia è davvero efficace: il WashG1 gestisce bene sia le macchie fresche che quelle secche, lasciando una finitura quasi perfetta. Il pavimento, dopo il passaggio, risulta pulito e poco umido, tanto che spesso ci si può camminare sopra a piedi nudi dopo pochi minuti.

Un limite? Non aspettarti miracoli sulle macchie estremamente incrostate o negli angoli più stretti: la larghezza dei rulli aiuta a coprire grandi superfici in fretta, ma può rendere meno agevoli le rifiniture di precisione, ma questo è più in limite generico di questa categoria di prodotti.

Autopulizia e manutenzione: Dyson ha pensato a (quasi) tutto

Un aspetto dove il Dyson WashG1 brilla davvero è la gestione della manutenzione. Dopo ogni utilizzo, basta avviare la modalità di autopulizia e i rulli vengono saturati d’acqua pulita per un lavaggio interno completo. Inoltre, i serbatoi di acqua pulita e sporca sono entrambi accessibili, facili da rimuovere e da lavare.

Unico appunto: visto il prezzo (699€), ci si sarebbe forse aspettati un sistema ancora più “zero sbatti”, magari con asciugatura automatica dei rulli dopo la pulizia. Ma per ora Dyson si limita al lavaggio.

Prezzo e disponibilità: lusso Dyson, ma è giustificato?

Il Dyson WashG1 è disponibile a 699€, acquistabile solo tramite il sito ufficiale Dyson. L’acquisto diretto offre un set extra di rulli in omaggio, che tutto sommato è un’aggiunta gradita considerando che con l’uso intensivo andranno comunque sostituiti.

Parliamoci chiaro: 699€ per un lavapavimenti non sono pochi. Qui Dyson punta a una nicchia premium, quella di chi vuole il massimo in termini di igiene, efficienza e tecnologia. E in effetti, sotto molti aspetti, il WashG1 è uno dei migliori lavapavimenti visti finora.

Detto questo, prima di investire una cifra simile, bisogna chiedersi: serve davvero tutta questa tecnologia per lavare i pavimenti? Se hai una casa grande, animali, bambini e vuoi un dispositivo che riduca al minimo il contatto con lo sporco, allora sì, il Dyson WashG1 può essere una svolta. Se invece cerchi solo qualcosa di “funzionale”, ci sono alternative valide a metà prezzo.

Conclusioni: Dyson WashG1 è per pochi, ma fa (quasi) tutto quello che promette

Il Dyson WashG1 è un prodotto eccellente, ma anche molto di nicchia. È potente, progettato con intelligenza e pensato per utenti esigenti che vogliono pulire a fondo senza fatica. Il prezzo, però, è una barriera importante e limita l’accessibilità a un pubblico più ampio.

Come sempre con Dyson, innovazione e qualità sono al top… ma il rapporto costo/beneficio va valutato con attenzione.

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