Apple Vision Pro, il nuovo visore presentato all’Apple Park, è stato provato da diversi giornalisti durante una demo personalizzata della durata di circa 30 minuti. Secondo l’opinione unanime dei presenti, questo visore offre molte più opzioni rispetto alla concorrenza e si distingue per l’avanzata tecnologia hardware e software. Non è stato definito semplicemente un “visore” da Apple, ma piuttosto un “Spatial computer”, suggerendo il potenziale di aprire nuovi orizzonti in ambito tecnologico.
Techcrunch
Secondo quanto riportato da Techcrunch, l’hardware del visore è eccellente, con pannelli che vantano 24 milioni di pixel, un ordine di grandezza superiore rispetto alla maggior parte dei dispositivi presenti sul mercato. L’ottica è di alta qualità e l’archetto del visore è comodo e facilmente regolabile. La cinghia superiore contribuisce a distribuire il peso in modo equilibrato. Apple sta ancora valutando le opzioni di chiusura leggera, ma quella predefinita si è dimostrata comoda. Inoltre, l’azienda prevede di offrire diverse dimensioni e forme per adattarsi ai volti degli utenti. Un dettaglio interessante è il design eccezionale del connettore di alimentazione, che utilizza collegamenti di tipo pin interni con un twist lock esterno.
È presente anche una soluzione magnetica per alcune regolazioni ottiche, che può essere utile per le persone con esigenze visive specifiche. Durante la fase di configurazione iniziale, viene eseguita una calibrazione automatica dell’estrazione pupillare per garantire la corretta allineazione delle lenti con il centro degli occhi. Non sono presenti ruote manuali per questo tipo di regolazione.
La struttura principale del visore e il vetro sembrano solidi, anche se vanno sottolineate le dimensioni considerevoli. Nonostante non sia pesante di per sé, non può essere definito leggero.
Nel dettaglio
Parlando nel dettaglio, il visore riesce a superare due delle principali sfide incontrate da molti utenti di realtà virtuale: la nausea causata dalla latenza e l’isolamento visivo prolungato. Il chip R1, accanto al chip M2, ha una frequenza di polling a livello di sistema di 12 ms, garantendo una fluidità senza vibrazioni o interruzioni nell’esperienza. Nella modalità passthrough, è presente un lieve effetto di sfocatura del movimento, ma non risulta distrazione. Le finestre virtuali sono nitide e reattive.
Ottima soluzione di tracciamento
Apple è riuscita a superare queste sfide grazie a un’architettura hardware completamente nuova e originale. Ogni componente del visore rappresenta un’innovazione, come dimostrano le soluzioni per il tracciamento degli occhi e i gesti delle mani. È possibile rilevare i movimenti delle mani in ogni posizione intorno al visore, senza doverle tenere costantemente alzate davanti a sé. L’uso di fotocamere ad alta risoluzione nella parte inferiore del dispositivo consente di tracciare con precisione i movimenti delle mani. Inoltre, grazie all’array di tracciamento oculare, il visore è in grado di evidenziare con precisione ciò che l’utente sta guardando dopo la calibrazione. Basta un leggero tocco delle dita per interagire con gli elementi visibili.
La realtà mista
Un aspetto importante è la funzione di passthrough, che consente di vedere in tempo reale il mondo circostante in risoluzione 4K, inclusi gli esseri umani presenti nello spazio personale dell’utente. Questo è fondamentale per sessioni prolungate di realtà virtuale o aumentata, poiché la mancanza di percezione visiva dell’ambiente circostante può causare disagio. Inoltre, il visore è dotato di un sistema intelligente di rilevamento delle persone che si avvicinano, che mostra automaticamente un avviso visivo quando qualcuno si avvicina. Gli occhi esterni del visore, che cambiano aspetto a seconda delle azioni dell’utente, forniscono anche un contesto visivo utile per coloro che sono al di fuori del visore.
La risoluzione estremamente elevata del visore consente la leggibilità del testo. La scelta di posizionare Apple Vision Pro come un dispositivo di elaborazione completo ha senso solo se il testo all’interno del visore può essere letto facilmente. In passato, molte configurazioni di desktop virtuale presentavano pannelli e lenti che offrivano una visione sfocata, rendendo estremamente difficile la lettura del testo. In alcuni casi, era addirittura doloroso. Tuttavia, con Apple Vision Pro, il testo risulta estremamente nitido e leggibile a tutte le dimensioni e a varie distanze all’interno dello spazio visivo.
Avatar personalizzato
L’avatar personalizzato è generato a partire dalla scansione del volto è straordinariamente realistico. Nonostante non sia perfetto al 100%, riesce a riprodurre in maniera convincente le espressioni facciali grazie all’utilizzo di modelli di apprendimento automatico. Durante una videochiamata dal vivo, le interazioni con l’avatar non sono sembrate inquietanti o strane. È stata un’esperienza positiva.
I film
I film in 3D godono di una qualità eccellente sul visore. È possibile che Jim Cameron abbia avuto un momento di gioia nel vedere Avatar: Way of Water su Apple Vision Pro. Questo visore è stato appositamente progettato per rivitalizzare il formato 3D, consentendo la visione immediata di film in questo formato. Gli utenti Apple potranno quindi usufruire di una vasta selezione di film girati in 3D. Anche le foto e i video 3D catturati direttamente con Apple Vision Pro sembrano eccezionali, anche se non ho avuto modo di testare personalmente questa funzionalità.
La configurazione del visore è fluida e semplice, richiedendo solo alcuni minuti per essere completata. Questa facilità d’uso è tipica dei prodotti Apple e garantisce che il visore possa essere utilizzato immediatamente senza problemi di configurazione complicati. Inoltre, il sistema operativo del visore sembra estremamente stabile, senza lag o crash segnalati durante la demo.
In conclusione
Apple Vision Pro rappresenta un notevole passo avanti nella tecnologia della realtà virtuale. Con la sua combinazione di hardware all’avanguardia, funzioni intelligenti e facilità d’uso, il visore offre un’esperienza immersiva di alta qualità. Sebbene alcuni aspetti possano ancora essere migliorati, come la riduzione delle dimensioni e del peso, è chiaro che Apple ha investito notevoli sforzi per creare un prodotto di punta nel settore della realtà virtuale. Il visore ha il potenziale per aprire nuovi orizzonti nella tecnologia e offrire un’esperienza coinvolgente agli utenti.