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Spotify sta testando una nuova funzione per la registrazione di reazioni audio alle playlist musicali, caricate come episodi podcast.

Secondo quanto riportato da un utente reddit, Spotify avrebbe avviato le fasi di test per una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di registrare le proprie reazioni audio ad una playlist musicale che saranno aggiunte ad essa come episodi podcast.

Questa funzione dovrebbe permettere un aumento dell’interazione tra gli utenti, spingendo sempre più persone a condividere la propria opinione a riguardo. L’obiettivo dell’azienda è quello di creare delle ricerche di mercato coinvolgendo i consumatori in modo più diretto.

Spotify testa le reazioni audio alle playlist

A partire da oggi, diversi utenti saranno selezionati per prendere parte alle fasi di test della nuova funzioni di Spotify. Sarà possibile sia rispondere tramite la registrazione manuale di una reazione audio o in alternativa rispondere al prompt a comparsa dedicato nella pagina di una playlist.

La selezione degli utenti sarà del tutto casuale e sarà limitato ad un piccolo numero di persone, come dichiarato dalla stessa azienda. La società non ha commentato ulteriormente il lancio di questa nuova funzione, limitandosi a rivelarla senza fornire dettagli a riguardo.

spotify reazioni audio

L’interfaccia per la registrazione delle reazioni audio include opzioni di personalizzazione che consentono di taggare la registrazione per renderla più facilmente individuabile da altri utenti, oltre alla possibilità di aggiungere musica di sottofondo e altri dettagli. Sarà possibile anche creare un titolo personalizzato, aggiungere un’immagine e scrivere una breve descrizione.

La nuova funzione potrebbe non vedere mai la luce del sole, come è capitato in passato ad altre funzionalità testate dall’azienda. Ad esempio, nota è stata la recente funzione che consente agli utenti di registrare podcast direttamente dall’app, ma che al momento in cui stiamo scrivendo non è stata ancora resa pubblica.

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Laureato in CTF e farmacista di professione, sono appassionato di tecnologia e gaming. Ho iniziato a lavorare con internet nel 2012 quando ho acquistato il mio primo MacBook, ma la mia passione per le cose da "nerd" nasce quando ero bambino. Mi piace condividere le mie idee e opinioni riguardo ciò che mi appassiona, ma soprattutto restare informato e informare sulle ultime novità in campo tecnologico.