Finalmente ci siamo, oggi esce MacOS Monterey, la dodicesima versione del famoso sistema operativo di Apple. Il nuovo aggiornamento ha portato poche funzionalità, alcune di queste sono esclusiva dei processori M1. Oggi vediamo insieme tutte le funzionalità di MacOS Monterey che non saranno presenti sui Mac Intel.
Modalità Ritratto
Con la nuova versione di MacOS arriva una novità introdotta anche su iOS 15: la Modalità Ritratto. A cosa serve? Non è una vera novità, molte applicazioni come Teams e Skype utilizzano da tanto tempo questo effetto. In poche parole crea un effetto di sfocatura dello sfondo rispetto al parlante durante una chiamata FaceTime.
Perché la funzionalità di MacOS Monterey non è compatibile con i Mac Intel? Secondo Apple, serve molta potenza d’elaborazione e un importante contributo del Neural Engine che solo i chip M1 possono garantire.
Niente dettagli nelle Mappe
Le Mappe di Apple portano con sé novità importanti per i dettagli mostrati nella mappa. Queste novità saranno disponibili solo per la versione ARM dell’applicazione.
Quando zoomate su una location in Mac con processore M1, M1 Pro o M1 Max, vedrete un dettaglio molto maggiore, con montagne, deserti, foreste e oceani. Inoltre città come San Francisco, Los Angeles, New York e London includeranno un rendering maggiormente realistico di sopraelevate, strade, alberi, costruzioni, monumenti e così via.
Mondo 3D: Quando effettuate uno zoom out estremo nelle mappe Apple, invece di un mondo piatto, l’app mostrerà un’animazione 3D del globo terrestre; l’effetto però è disponibile solo per su chip Apple.
Limiti Dettatura
Una delle novità più interessanti del nuovo aggiornamento è il potenziamento della feature di Dettatura di macOS permette di dettare e convertire la voce automaticamente in testo scritto.
Per attivarla basta andare nelle Impostazioni, poi su Tastiera ed infine entrare nel menu Dettatura. La differenza dove sta? Sui Mac con chip Apple M1 tutta la conversione avviene direttamente su Mac senza limiti di tempo, sui Mac Intel c’è il già presente massimale di 60 secondi di registrazione (un quantitativo troppo ridotto, lo rende quasi inutilizzabile).
