Che Xiaomi puntasse su design non classici per i propri smartphone si era già capito con la linea MiMIX, ma l’ultimo brevetto presentato è forse oltre ogni immaginazione.
Secondo due brevetti depositati in Cina e in Olanda sembrerebbe che Xiaomi stia pensando ad un telefono che al suo interno possa contenere le cuffie true wireless.
Come si può vedere nel render immaginato, e descritto nel proprio sito, da Letsgodigital, le cuffie entrerebbero nella parte superiore dello smartphone mantenere comunque un bordo “pulito”. Questo è possibile grazie ad un meccanismo che permetterebbe alla “testa” della cuffia di ruotare per entrare nell’orecchio e di richiudersi quando si rimette nel telefono.
Questa soluzione fa nascere sicuramente dei dubbi sull’igiene. Le cuffie, infatti, sarebbero esposte sicuramente alla sporcizia delle mani, delle tasche e in senso lato al mondo esterno; tutto questo prima di metterle nelle proprie orecchie. Non so voi, ma io ci penserei sicuramente due volte prima di usarle.
L’altro problema riguarderà soprattutto il design del telefono; una soluzione del genere comporterebbe una riduzione della batteria e un aumento dello spessore del telefono. Basti pensare al fatto che gli ingegneri sono stati “costretti” a togliere il jack delle cuffie per fare spazio ad altri componenti e ad una batteria più grande.
Ovviamente, dall’altro lato, ci sarebbero anche dei vantaggi: il principale é quello di non dimenticarsi le TWS in giro per casa, in ufficio o nella borsa. Avendole sempre insieme al telefono diventerebbe davvero un’impresa perderle.
Questo brevetto da parte di Xiaomi sembra dare nuova linfa ad un mercato smartphone che sta diventando sempre più monotono. Anche se rimarrà un prototipo e non troverà mai una sua commercializzazione fa sempre piacere avere dei design alternativi e futuristici.
