Apple da sempre ci ha abituati bene ma che ha fatto con i nuovi MacBook Pro? Morta anche l’uscita ottica.

Le specifiche tecniche del nuovo MacBook Pro da 13 e da 15 pollici, indicano la porta audio, semplicemente come un “jack per cuffie da 3,5 mm”, senza altre informazioni a riguardo. Nel 2015, e in precedenza, i MacBook Pro, e ogni altro modello di Mac aveva integrato nel jack da 3,5 mm l’uscita audio ottica, e nelle specifiche era dichiarata, espressamente la compatibilità con l’uscita digitale così: “supporto per uscita audio (digitale / analogica).”
2015 Retina MacBook Pro specifiche

Inoltre, il report del System Profiler riporta che i nuovi MacBook Pro da 13 pollici non hanno alcuna voce in lista, riguardo l’uscita S/PDIF dell’audio digitale ottico, mentre i MacBook Pro Retina dal 2012 al 2015 lo fanno.
Rapporto 2012 System Profiler Pro Retina MacBook

2015 Retina MacBook rapporto System Profiler Pro

2016 13 pollici Retina MacBook Pro con rapporto System Profiler Tasti funzione

AppleInsider ha contattato Apple sulla questione, ed ha risposto che la features è stata rimossa a causa del basso numero di clienti che utilizzavano tale caratteristica. Inoltre, hanno affermato che “un sacco di periferiche professionali a latenza zero sono disponibili o lo saranno a breve utilizzando lo standard USB-C-“, permettendo così la reintroduzione della connettività audio ottica digitale sui nuovi MacBook Pro.

Apple però, ha già compiuto questo passo con la Apple TV, quindi il nuovo MacBook Pro non è l’unico dispositivo a perdere tale connettività! Da Apple TV, l’uscita ottica è stata rimossa tra la terza e la quarta generazione del dispositivo ed al suo posto è stata introdotta una USB-C permettendo anche la cattura dello schermo, qualora il device venisse collegato direttamente al computer.

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Ventiquattrenne, studente di Ingegneria dell'Informazione, malato di tecnologia sin dalla tenera età. Utilizzatore di qualsiasi piattaforma con maggior interesse verso il brand della mela! Son dell'idea che la tecnologia possa aiutar l'uomo e che l'IoT sia la svolta, oltre che il mio futuro campo di lavoro. Il mio motto? NO PAIN NO GAIN