Dopo avervi parlato dellaggiornamento WhatsApp su iOS, ecco che anche su Android è disponibile un nuovo aggiornamento dell’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo.

Da quando l’applicazione di messaggistica è di proprietà di Mark Zuckerberg, WhatsApp migliora sempre di più, con aggiornamenti rilasciati costantemente. Con i suoi miglioramenti, l’app di messaggistica più usata al mondo sta riuscendo nel suo obiettivo di eguagliare la diretta concorrente Telegram, dei fratelli russi Durov.

Aggiornamento WhatsApp

Cosa porterà il prossimo aggiornamento WhatsApp?

Come già accennato più su, l’aggiornamento riguarderà soprattutto il sistema operativo Android.

Per prima cosa, sarà possibile registrare un messaggio audio senza dover per forza tenere continuamente premuto il tasto di registrazione. Questa funzione è ormai disponibile su Telegram da un paio di mesi, e finalmente è arrivata anche sull’app di proprietà di Mark Zuckerberg. Inoltre finalmente è arrivata anche la possibilità di aggiungere una descrizione al gruppo che si è creato. Anche qui WhatsApp ha tanto da imparare da Telegram, poiché questa opzione è disponibile già da tempo sull’app russa.

Un altro aggiornamento WhatsApp in arrivo…

Secondo alcune voci di corridoio, il team di WhatsApp sarebbe a lavoro per poter implementare le videochiamate anche sui gruppi. Questa funzione potrebbe dare del filo da torcere ai concorrenti come Skype.

Già da un po’ di tempo infatti l’applicazione di Zuckerberg ha lanciato anche WhatsApp web. Questo potrebbe permettere a tanti imprenditori di poter fare una videoconferenza tramite l’applicazione di messaggistica. Ancora comunque non c’è nulla di ufficiale, quindi dovremo pazientare ancora molto per vedere realizzata un’idea simile.

Come facciamo a sapere in anticipo quali aggiornamenti ci saranno sulle varie applicazioni?

Ormai, prima che l’aggiornamento sia ufficiale, gli sviluppatori rilasciano una versione beta, che può essere provata solo dagli sviluppatori. Il compito di questi ultimi è testare che l’aggiornamento sia stabile e, quindi, sapere in “anteprima” quali novità apporterà all’applicazione un aggiornamento.