L’ FBI è riuscita definitivamente a sbloccare il famoso iPhone 5c “incriminato” dagli attentati che hanno portato alla strage di San Bernardino.

L’FBI ha chiamato in causa Apple citandola in giudizio per fornire un metodo valido ed efficace per aggirare il blocco iPhone imposto dall’azienda. Questo iPhone 5c è stato usato per comunicare e fornire i dettagli specifici relativi all’attentato di San Bernardino.

Apple, più volte dimostratasi contraria a fornire tale metodo, è stata accusata più e più volte dalla polizia, e dallo Stato Americano, come restia a garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Il timore di Tim Cook è rappresentato che, fornito un metodo per aggirare i blocchi imposti da Apple, si sarebbe usato tale metodo per eludere la privacy di ogni persona che possiede un dispositivo targato dalla Mela.

Dopo avere seguito il caso sempre più da vicino sembra che l’FBI abbia in qualche modo trovato un percorso per intrufolarsi dentro il dispositivo avendo libero accesso a tutte le informazioni contenute in esso. Non è ancora stato svelato il trucco usato dalla polizia per effettuare questo passaggio e sembra che non voglia rivelarlo nemmeno alla stessa Apple ma molti pensano che si sia fornita di abilissimi Hacker che hanno trovato diverse falle nel sistema iOS e le hanno sfruttate e giusto dovere.

 

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25 anni, appassionato di tecnologia in tutti i suoi aspetti dall’acquisto del suo primo smartphone. Ha precedentemente lavorato in diversi rivenditori Apple ed è in continua ricerca di smartphone, smartwatch applicazioni ed accessori da recensire e rumors da approfondire.