Le Smart Tv ti spiano e lo fanno senza chiederti il permesso, sono state posizionate li immobili nel tuo soggiorno senza essere dotate di vita propria eppure ascoltano quello che ti dici.

Sono passati decenni dal celebre libro “1984” che aveva predetto che saremmo vissuti in una società dominata dal “Grande Fratello” in una società che ci ascolta, ci filma ed il tutto per scopi commerciali e di “protezione”. Ci nascondiamo dietro la parola Privacy ma governi e potenti la calpestano ed il tutto in nome della “sicurezza nazionale” Anche Samsung ha trovato un modo per potere essere più vicino al consumatore e per farlo ha scelto proprio le Smart Tv. Posizionate in casa, generalmente in soggiorno, rappresentano un ottima possibilità per potere ascoltare quello che le persone dicono.

Ad allarmare tutti i consumatori sono state le parole trovate sul sito ufficiale Samsung nel paragrafo inerente alla privacy policy:

“Per potervi fornire una funzionalità di riconoscimento vocale, alcuni comandi vocali potrebbero essere trasmessi (insieme a informazioni sul tuo dispositivo) a un servizio terzo che converte il messaggio parlato in testo. Occorre che sappiate che se i vostri messaggi parlati includono informazioni personali o sensibili, quelle informazioni saranno tra i dati acquisiti e trasmessi al servizio terzo.”

La domanda che sorge spontanea risulta essere:” cosa se ne fa Samsung dei miei dati?” La risposta risulta piuttosto ovvia, immagazzinerà tutti i dati utilizzati nelle tue conversazioni per poi proporti una pubblicità super dettagliata alla tua persona cercando di spronarti ad acquistare prodotti e servizi menzionati da te.  Samsung non è l’unica ad adottare questa politica, anche colossi come Google adotta esattamente la stessa procedura per poterti inviare pubblicità mirata in base alla ricerche effettuate.

Per potere “ovviare” a questa problematica è sempre consigliato di tenere disattivata la funzionalità del riconoscimento vocale, in modo tale da impedire alla Smart Tv di riconoscere quello che stai dicendo.

CONDIVIDI
25 anni, appassionato di tecnologia in tutti i suoi aspetti dall’acquisto del suo primo smartphone. Ha precedentemente lavorato in diversi rivenditori Apple ed è in continua ricerca di smartphone, smartwatch applicazioni ed accessori da recensire e rumors da approfondire.