Ronald Wayne nel 1976 deteneva nelle sue mani il 10% dell’azienda Apple. Secondo i suoi calcoli, quella piccola azienda con grandi ambizioni non avrebbe avuto successo e vendette le sue azioni per circa 800 dollari. 30 anni più tardi quel 10% di azioni che possedeva valgono circa 53 miliardi di dollari..
Duro colpo per Wayne che però disse di non essere pentito della scelta effettuata decenni fa e che comunque ha avuto una vita molto felice anche se, ha ammesso, non ha un vero e proprio fiuto per gli affari. Oggi il valore delle azioni Apple sono calate ulteriormente del 2% andandosi a piazzare per la modifica cifra di 98 dollari. Questo segnale è la causa del misterioso caso che riguarderebbe un tagli della produzione di iPhone 6s e 6s Plus del 30% e dell’errato calcolo di Tim Cook che aveva ipotizzato di prendere le redini dell’intero mercato mobile cinese che avrebbe catapultato Apple nella stratosfera in termini di profitti.  Questo ovviamente non vuol dire che Apple sta fallendo in quanto il suo valore aziendale di aggira intorno ai 560 miliardi dollari e potrebbe crescere esponenzialmente secondo il calcolo degli analisti che ritengono che Apple abbia i requisiti per raggiungere il primato per l’azienda con più valore al mondo raggiungendo la quota 1 trilione di dollari. 
Acquistare qualche decina di azioni Apple non vi farà diventare certamente poveri, infatti spendendo appena 1000 euro si possono aggiudicare già di 10 azioni della mela, valore che potrebbe solamente salire.