Una grande Azienda, che crea prodotti innovativi, cercando di migliorare il modo di vivere di tutti, dovrebbe pensare anche a non distruggere l’ambiente in cui viviamo. È per questo motivo che Apple cerca di abbassare sempre di più l’impatto ambientale, adottando cicli produttivi e materiali, che risultino sempre meno dannosi per la Natura.

Per stimare questo impatto ambientale, Apple, ha adottato criteri molto severi, rendendo addirittura noti i dati riguardanti le emissioni di gas serra, considerando anche quelle emissioni generate dalla filiera dei fornitori.  Questi dati costituiscono la carbon footprint. I miglioramenti sono costanti, e vengono documentati con report periodici. 
L’attenzione per le emissioni, influenza anche la scelta die materiali utilizzati e dei processi di lavorazione; infatti quando un materiale o un processo di lavorazione fa aumentare le emissioni di gas serra, viene completamente riconsiderato l’intero ciclo produttivo. 
Ma Apple è Apple e di certo non si ferma qui; il suo obiettivo infatti è quello di vedere alimentato ogni suo negozio, ufficio, e data center esclusivamente con fonti rinnovabili: energia solare, eolica, microidroelettrica e geotermica, che sfrutta il calore naturale della Terra. Apple ha infatti ufficializzato che nel 2013, aveva già convertito il 73% dell’energia utilizzata nelle sue strutture, nei campus aziendali l’86% e nei data center il 100%. Nel 2014, oltre 140 Apple Store negli Stati Uniti, sono alimentati con energia rinnovabile. 
Il nuovo Campus Apple di Cupertino, ha un cuore che ama l’ambiente; sarà infatti il progetto a più alta efficenza energetica. Il Campus sarà alimentato per il 100% da fonti rinnovabili, è una struttura che abbraccia la natura, la vive, rispettandola, beneficiando di essa. Sono state addirittura pensate più di 1000 biciclette, messe in condivisione.
 alNel nuovo Campus, tutto è progettato per rispettare gli elevati standard ambientali del LEED, sistema di classificazione dell’efficenza energetica degli edifici, riconosciuto in tutto il mondo (per capire meglio il LEED date un’occhiata qui). 
I prodotti Apple sono concepiti per consumare la minor energia possibile, in modo tale, da necessitare della minor quantità di ricariche è quindi di corrente utilizzata, questo grazie all’unione di materiali eccellenti e da un sistema operativo che permette un’armoniosa ed eccellente sinergia. 
Ogni prodotto Apple, va oltre i requisiti di efficienza ENERGY STAR stabilita dall’Agenzia governativa americana; inoltre Notebook, computer, desktop, e schermi Apple ricevono la più alta classificazione, Gold, della classifica dell’EPEAT (per chi fosse interessato a sparne di più di questo orgno, può visionare la voce di Wikipedia). 
Gli imballaggi più piccoli, quindi, l’attenzione da parte di Apple anche per gli imballaggi dei loro, nostri gioielli, consente di poter imballare più prodotti nello stesso carico, quindi meno viaggi, quindi meno energia utilizza e conseguente inquinamento ambientale.
Un altro impegno fondamentale di Apple, è riciclare localmente, ossia collaborando con 153 partner in tutto il mondo, controllando le strutture che smaltiscono, quindi monitorando salute, sicurezza, eco-compatibilità, tracciabilità dei materiali, responsabilità sociale e tutta una serie di parametri che rendono conforme un’azienda per lo smaltimento. 
Oltre al settore dell’energia, Apple si impegna a eliminare tutti quei materiali che risultano noci per l’uomo e per l’ambiente, ha quindi sostituito per esempio, il PVC con elastomeri termoplastici non clorurati e non bromurati, da auricolari e cavi di alimentazione; nei display dei portatili e degli iMac sono state sostituite le lampade a fluorescenza contenente mercurio con LED e infine nei circuiti stampati,gli chassis e le custodie,  sono stati sostituiti i ritardanti di fiamma bromurati con idrossidi metallici e composti fosforici. 
Altri composti eliminati: 
– Mercurio: eliminato dai display dal 2009;
– Piombo: nel vetro display e nelle saldature, eliminato dal 2006; 
– Arsenico: nei display per esaltarne la trasparenza, eliminato dal 2008;
– PVC: sostituito come scritto sopra; 
– BFR: ritardanti di fiamma, abbandonati completamente dla 2008;
– Ftalati: composti chimici per ammorbidire la plastica, abbandonati completamente nel 2013.
Un’Azienda che pensa al futuro deve responsabilmente pensare all’ambiente, ed è questo che Apple ogni giorno si impegna a fare. 
     “Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata” (Albert Einstein).
Consci dell’aforisma sopra citato, capiamo bene quanto Apple sia un’Azienda, capace di creare prodotti anzi gioielli unici e performanti ma allo stesso tempo ridurre l’impatto ambientale, per avere un mondo più pulito; d’altronde provate a pensarci, cosa sarebbe un iPhone, con una fotocamera performante, se poi il mondo apparisse spento a causa dell’inquinamento. 
Reagalatevi l’emozione di vivere in un mondo più Green, regalatevi l’emozione di condividere la gioia di un fiore sbocciato, o del sole che si specchia nel mare; reglatevi Apple, per un mondo più ecologico.