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Notizia incredibile quella appena diffusa dalle varie agenzie del settore. Facebook ha comunicato l’acquisizione di WhatsApp, l’applicazione numero uno nel settore dell’instant messaging cross-platform, per la cifra di 16 miliardi di dollari!

Nella giornata di oggi, Facebook ha annunciato l’acquisto di WhatsApp Inc., azienda autrice della nota applicazione WhatsApp Messenger, per la cifra record di 16 miliardi di dollari. L’acquisizione consisterà nel pagamento di 4 miliardi di dollari in cash e di 12 miliardi di dollari in azioni Facebook, nonché in un potenziale pagamento aggiuntivo per gli impiegati di 3 miliardi e l’introduzione di Jan Koum, fondatore di WhatsApp, tra i dirigenti di Facebook.
WhatsApp Messenger è una popolare applicazione per la messaggistica cross-platform che consente di scambiare messaggi a singoli utenti o gruppi di utenti e di condividere file multimediali come immagini, video e registrazioni audio. A dicembre, WhatsApp ha annunciato il raggiungimento dei 400 milioni di utenti attivi, con 100 milioni di utenti che avrebbero installato l’applicazione solo negli ultimi mesi del 2013. Nel mese di aprile dello scorso anno, si era ipotizzata un’acquisizione di WhatsApp ma ad opera di Google, con un’offerta che sarebbe stata vicina al miliardo di dollari (e che WhatsApp rifiutò). Il prezzo pagato da Facebook per WhatsApp è decisamente più elevato, segno dell’enorme crescita fatta registrare dal software in questo ultimo periodo. Ricordiamo che la stessa Facebook aveva acquisito, in passato, l’applicazione Instagram, per la cifra di 1 miliardo di dollari.
Ecco le parole con cui Mark Zuckerberg ha commentato l’acquisizione di WhatsApp su Facebook:
Sono entusiasta di annunciare che abbiamo acquisito WhatsApp e il loro intero team che si unirà con Facebook.
La nostra missione è di rendere il mondo il più aperto e connesso possibile. Cerchiamo di raggiungere questo obiettivo creando servizi che aiutino la gente a condividere qualsiasi tipo di contenuto con qualsiasi gruppo di persone. WhatsApp ci aiuterà a far questo, continuando a sviluppare servizi che tutta la gente nel mondo utilizzerà ogni giorno.
WhatsApp è una semplice, veloce e pratica applicazione che viene utilizzata da più di 450 milioni di persone su qualsiasi piattaforma. Più di un 1 milione di persone si registrano a WhatsApp ogni giorno e presto vi saranno 1 miliardo di persone connesse. Sempre più gente utilizzerà WhatsApp per connettersi con gli altri in ogni momento della giornata.
WhatsApp continuerà ad operare indipendentemente da Facebook. La roadmap dell’applicazione resterà invariata e il team di sviluppo resterà a Mountain View. Nei prossimi anni, aiuteremo WhatsApp a crescere e a connettere l’intero mondo. Ci aspettiamo anche che WhatsApp ci aiuti con i nostri sforzi forInternet.org, la nostra sfida per rendere i servizi base di internet accessibili per chiunque.
WhatsApp completerà le nostre chat e servizi esistenti per offrire nuovi strumenti alla community. Facebook Messenger è molto utilizzato per comunicare con gli amici di Facebook e WhatsApp per comunicare con gli amici della lista contatti o con piccoli gruppi di persone. Dato che i due servizi sono completamente differenti e hanno entrambi utilizzi importanti, continueremo a mantenere in vita sia WhatsApp che Messenger per offrire entrambi i prodotti all’utenza.
WhatsApp ha avuto tutte le opzioni del mondo, quindi mi fa davvero piacere che abbiano scelto di lavorare con noi. Non vedo l’ora di scoprire cosa possano fare insieme Facebook e WhatsApp per sviluppare nuovi servizi mobile che la gente utilizzerà per connettersi con altre persone
Conosco da tempo Jan e so che entrambi condividiamo la visione di un mondo connesso e aperto. Sono particolarmente contento che Jan abbia accettato di entrare nella dirigenza di Facebook e di collaborare con me per definire il futuro di Facebook e quello di WhatsApp.
Jan e il team di WhatsApp hanno fatto un lavoro eccezionale connettendo più di mezzo miliardo di persone. Non vedo l’ora che entrino in Facebook e ci aiutino a connettere il resto del mondo.
Ed ecco le parole con cui il team di WhatsApp annuncia l’acquisizione da parte di Facebook:
Circa cinque anni fa abbiamo creato WhatsApp con una semplice missione: creare un prodotto che fosse utilizzato in tutto il mondo e da chiunque. Per noi non importava altro.
Oggi annunciamo una partnership con Facebook che ci consentirà di continuare questa semplice missione. Daremo più flessibilità di crescita e di espansione a WhatsApp, e al tempo stesso il team potrà focalizzarsi sulla realizzazione di un servizio di comunicazione che sia veloce, economico e il più personale possibile.
Ecco cosa cambia per voi, per voi utenti: nulla.
WhatsApp resterà autonoma e opererà indipendentemente. Potrete continuare ad utilizzare il nostro servizio pagando un canone annuale. Potrete continuare ad utilizzare WhatsApp in qualsiasi punto del mondo, da qualsiasi smartphone. E potrete sempre fare affidamento su una navigazione fluida e senza banner pubblicitari che interrompono la vostra comunicazione. Non ci sarebbe stato un accordo tra le due aziende se avessimo dovuto accettare dei compromessi sui nostri principi base, quelli che definiscono la nostra azienda, la nostra visione e il nostro prodotto.
Una nota persona: sia io (Jan) che Brian siamo davvero orgogliosi di far parte di un piccolo team di persone che in soli cinque anni ha costruito un servizio con 450 milioni di utenti mensili attivi in tutto il mondo e con più di 320 milioni di utenti attivi giornalmente. Ci hanno aiutato a ridefinire e rivoluzionare la comunicazione nel ventunesimo secolo, e non possiamo esserne più felici.
Il nostro team ha da sempre creduto che la connessione tra persone non dovesse essere impedita ne dai costi ne dalle distanze. Vogliamo ringraziare tutti i nostri utenti, tutti coloro che hanno reso possibile questo capitolo della nostra vita e chi ha viaggiato e continua a viaggiare con noi.
Adesso resta da capire cosa ne sarà di WhatsApp. Sarà terminata in favore di una soluzione univoca (Facebook Messenger) o sopravviverà come software indipendente? Lo scopriremo, probabilmente, nei prossimi mesi.
[Fonte:ipaditalia]
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Dottore in Comunicazione & Marketing Pubblicitario, Blogger, Content creator e fondatore di iTechMania (Sito e Canale Youtube). Da sempre appassionato di Tecnologia.